FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] di stile neoclassico, interamente in ceramica, con la mensa poggiante su colonne, ciborio a pianta circolare e cherubini capoaltare, già collocato presso la villa Folco Ricci alla Fontanassa, e in seguito trasferito nella cappella del padiglione ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] in trono; S. Sebastiano (Orvieto, Museo dell'Opera); Madonna in trono (1504, Tarquinia, Museo); Madonna, angeli e cherubini (Tuscania, Municipio); Presepe; Madonna col Bambino e angeli; Madonna, angeli e i ss. Girolamo e Francesco (Víterbo, Museo ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] La scena rappresentata ben si raccorda dunque con la precedente e con la raffigurazione di s. Macario, accompagnato da un cherubino, sul muro est. Le pitture del qaṣr sono alquanto danneggiate, specie per quanto riguarda la conservazione dei colori e ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] della ristrutturazione, avvenuta nel 1520, dell'omonimo altare in S. Corona - alla quale aggiunse una gloria di angeli e cherubini e, in basso, un' ariosa veduta della città di Vicenza.
Di datazione incerta resta invece la decorazione di un ampio ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] Pubblico di Alessandria (Ezio di G.B. Levis, 1782), al teatro Ducale di Mantova (L'Alessandro nelle Indie di L. Cherubini, 1784) al nuovo teatro Pubblico di Crema (Il Demofoonte di A. Tarchi, 1786); nel 1788 realizzò alcune decorazioni, insieme con ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] suoi contemporanei opere come la Madonna con Bambino (Siena, S. Domenico) o la tavoletta con la Madonna con Bambino, cherubini e santi (Londra, Wallace Collection) di Francesco di Vannuecio, la Madonna con Bambino e santi (Dresda, Pinacoteca) di ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] che porta in cielo l'anima del defunto e nel timpano una croce tra alberi stilizzati, mentre sui lati lunghi compaiono cherubini sull'asse centrale tra rosette e alberi della vita che sembrano alludere al Paradiso.S. e la consorte Gisella donarono ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] , la pittura di Pagani assunse toni soffusi e sentimentali, con colori liquidi, trasparenti, fra eterei voli di cherubini e irreali fondi gialli; lo schiarimento cromatico nasceva, con ogni probabilità, dal rinnovato interesse per la pittura di ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] nell'impostazione e nella morbida lavorazione del marmo, a una tradizione tardobarocca, fortemente sentita anche nell'esecuzione dei cherubini della transenna che fino a qualche tempo fa separava il presbiterio dai fedeli (Lefevre).
In quegli anni il ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] sua volta deposto su un parapetto, e la Madre colta frontalmente a mezzo busto, talora affiancata da una coppia di cherubini. Lo sfondo può presentare una o due finestre aperte su un paesaggio, come nelle due versioni firmate della Vergine che adora ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...