OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] tornò negli anni seguenti. Il successo accese l’interesse del pubblico e della critica americana. Dopo aver ripreso la partitura di Cherubini nel 1968 alla Music Hall di Kansas City, ritornò a Dallas nel 1969 in Fedora, nel 1970 nel Tabarro e in ...
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STERN, Raffaele.
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 13 maggio 1774 da Giovanni (1734-1794), architetto, a sua volta figlio di Ludovico, pittore di figura (v. la voce in questo Dizionario), e da Maria [...] Pertusa» di proprietà della medesima Fabbrica (Archivio di Stato di Roma, Trenta notai capitolini, uff. 38, 1797, c. 75, notaio G. Cherubini, in Santuccio, 2008, p. 26).
Nel 1796, identificata in quel luogo una «vena di creta atta a formare Mattoni e ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] di queste esposizioni).
Nel 1859 dipinse in monocromo ad affresco una Madonna con Bambino e s. Lorenzo tra cherubini nella nicchia della tomba del padre, un monumento neorinascimentale nel porticato superiore del cimitero di Staglieno, opera dell ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] entro medaglioni, sono le figure allegoriche della Fortezza e della Fede fiancheggiate da angeli, l'altare è sormontato da cherubini.
I benedettini di Montevergine gli affidarono nel 1729 l'esecuzione della facciata della chiesa di S. Agata dei Goti ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] come "maestro esercente" all'Accademia di S. Cecilia in Roma e nominato socio corrispondente dell'Accademia "L. Cherubini" di Firenze; nel 1875 divenne socio onorario nella classe dei compositori dell'Accademia filarmonica di Bologna. Nel 1871 ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] anche come Trionfo della Fede (Droghini). L'opera, in cui i personaggi campeggiano in un ampio spazio affollato di cherubini, denota una certa fragilità compositiva, ma l'importanza della commissione rivela quanto fosse apprezzata l'attività del L. a ...
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BEMPORAD, Enrico
Paola Tentori
Nacque a Firenze il 5 apr. 1868 da Roberto e da Virginia Paggi; a diciassette anni, terminato l'istituto tecnico, cominciò a lavorare nella libreria Paggi, sotto la guida [...] e di geografia, di grammatica e di aritmetica per le scuole elementari (alcuni compilati da noti maestri come R. Fucini, E. Cherubini, A. Gotti, E. Pistelli). Il Pascoli, tra il 1894 e il '95, preparò una Grammatica latina e due volumi di esercizi ...
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CONSOLO, Ernesto
Mauro Macedonio
Nacque a Londra da Pellegrino e Virginia Vitta il 15 sett. 1864. Ancora giovanissimo si dedicò a Roma allo studio dei pianoforte, formandosi sotto la guida di G. Sgambati, [...] del conservatorio di Parigi. Offertagli senza concorso la cattedra di pianoforte presso l'istituto musicale "L. Cherubini" (l'attuale conservatorio) di Firenze, accettò dando dimostrazione del suo indiscusso valore anche come didatta.
Alla ...
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CASTELLO, Francesco da
Meta Harrsen
Figlio di Bettino di Alessio – dei Castello da Gandino di Bergamo, – e di una Lucia, nacque, probabilmente a Verona, intorno al 1447 (Brenzoni, 1962); si firmava [...] – che comprende una intera pagina, con la Vergine in deliquio, s. Giovanni e Maria Maddalena e un gran numero di cherubini piangenti (quattro dei quali raccolgono in calici il sangue che scorre dalle ferite del Cristo) – l’artista ha dipinto le ...
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CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] in un'alta spalliera scandita da paraste corinzie scanalate, sopra la quale corre una trabeazione con un fregio di teste di cherubini in rilievo alternate a palmette. Tra uno scanno e l'altro si ripete a mo' di bracciolo la figura fantastica di ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...