BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] di dediche e di versi encomiastici.
Il 10 ott. 1747 aveva sposato Rosalia Casati, milanese, dalla quale, come scrive il Cherubini, nella prefazione all'edizione delle opere del B., ebbe "gentile ed onorata prole". Morì l'11 giugno 1780.
"Varon, Magg ...
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CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granduca di Toscana Ferdinando III, esiliato [...] e A. Biagi, redasse il primo statuto organico. Nel 1862 fondò l'Istituto musicale di Firenze (oggi Conservatorio L. Cherubini), del quale fu nominato Presidente. All'Istituto musicale fece annettere il Museo di strumenti musicali, cui fece dono della ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Petrassi, Dedalo II di Guido Turchi. La collaborazione con i Berliner Philharmoniker, iniziata nel 1967 con un programma dedicato a Cherubini e Verdi, si protrasse fino al 1992 per un totale di oltre novanta concerti fra i quali, nell’agosto 1970 ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] , il piede cuspidale e i quattro vasi fiammati in cima al prospetto, le acquasantiere e le due teste di cherubini sottostanti ai mensoloni laterali dell'altare. La lavorazione pastosa e la composizione ricercata delle acquasantiere denotano un gusto ...
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MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] e cavaliere» (ibid.). In quell'anno «i provvisori di S. Maria dell'Anima gli commissionarono un Cristo con due cherubini e quattro anime da incidere sulla predella del tabernacolo del Ss. Sacramento» dell'altare maggiore, e il crocifisso ligneo, ora ...
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TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] , Padova 2000, pp. 253-298; L. Mattei, Ifigenie a confronto. L’ultimo Cherubini italiano e il dramma per musica negli anni ’80 del Settecento, in Cherubini al Cherubini nel 250° della nascita, Firenze 2011, pp. 105-150.
Si ringrazia David Cranmer ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] prime affermazioni milanesi furono Così piange Pierrot (1923) e Canta Pierrot (1924); iniziò nello stesso periodo a collaborare con B. Cherubini che gli fornì i testi di molte sue canzoni (cominciando nel 1927 con Miniera) e con il quale costituì un ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] e quella creativa.
Rimasto a Parma fino al 1920, in quell'anno stesso vinceva la cattedra di pianoforte al conservatorio L. Cherubini di Firenze e tre anni dopo passava, con la medesima carica, al conservatorio di S. Cecilia di Roma, succedendo ad ...
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BOCCI, Giuseppe
Daniela Ricci
Nacque a Firenze nel luglio 1782. Dedicatosi presto allo studio della danza, cominciò a ballare all'età di quattordici anni e fu secondo ballerino nei più importanti teatri [...] il B. è indicato tra i mimi solo raramente (la prima volta il 26 dic. 1823 ne I vecchi burlati di A. Cherubini, già dopo alcuni anni di attività scaligera). In tutte le altre numerose rappresentazioni il B. appare in parti di forte rilievo o, più ...
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BOCCACCI (Boccaccino), Camillo
Alfredo Puerari
Figlio di Boccaccino e di Adriana di Farfengo, nacque a Cremona nel 1504 (nell'inventario dei beni ereditati dal padre, steso nel 1526, è dichiarato di [...] già a Cremona nella chiesa di S. Maria del Cistello (Madonna e santi, datato 1525: la cimasa con il Padre Eterno con cherubini è nella Pinacoteca di Cremona) e delle ante d'organo della chiesa di S. Maria di Campagna di Piacenza (ora nella chiesa di ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...