NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] . Atti del Convegno ... 1989, Roma 1992, pp. 40-68; J. Ammannati Piccolomini, Lettere (1444-1472), a cura di P. Cherubini, III, Roma 1997, pp. 2159 s.; A. Esposito - C. Frova, Collegi studenteschi a Roma nel Quattrocento. Gli statuti della “Sapienza ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] Archiv, XXXII (1976), 1, pp. 131-146; C. Curradi, I conti Guidi nel secolo X, in Studi romagnoli, XXVIII (1977), p. 33; G. Cherubini, Fra Tevere, Arno e Appennino. Valli, Comunità, signori, Firenze 1992, pp. 21, 48, 107, 112, 115, 117, 119, 124; J.-P ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] Lombardia, a Roma, a Firenze, anche alimentato da motivi introdotti da maestri fiamminghi e tedeschi. Erano ghirlande e cherubini, delfini e cavalli, figure mitologiche e cristiane, candelabri e festoni, maschere e fiori, nastri e volute, motivi ben ...
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Nel periodo fra le due guerre, e ancor più dopo il 1945, anche la b., seguendo i mutamenti verificatisi in tutti i campi, si evolve mediante l'adozione di metodi sempre più scientifici. L'opera del singolo [...] di Firenze, Kassel-Basilea-Londra 1959; B. Becherini, I manoscritti e le stampe rare della Biblioteca del Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze. Nuova catalogazione e reintegrazione, in La Bibliofilia, LXVI (1964), pp. 255-99; Ivrea: A. Professione ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
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Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] d'argento con ornati a sbalzo, ispirati al comune repertorio decorativo dell'epoca e principalmente a teste di cherubini, ghirlande, cartigli. Esse costituirono una ricca decorazione per le cappelle chiesastiche e accolsero poi i motivi decorativi ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] i talenti e 10 le vergini della parabola di Gesù; nella liturgia ebraica 10 sono le tende del tabernacolo, 10 cubiti sono alti i cherubini del tempio, 10 sono i bacini di bronzo, 10 le corna della bestia nell'apocalittica. Anche per Dante il 10 (e il ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] sec. XIX, apparvero - talvolta a poca distanza dalle prime rappresentazioni - le opere di Paisiello, Mozart, Sacchini, Cimarosa, Salieri, Cherubini, e poi di Méhul, Rossini, ecc. Ne erano protagonisti, nei primi decennî dell'800, Józef Elsner e Karol ...
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La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] eccezione femmile, C. Consoli. Il 1992 è l'anno del tour-evento di L. Carboni e Jovanotti (L. Cherubini). Malgrado le origini assai diverse, l'incontro dei loro percorsi costituisce per ambedue occasione di svolta. Ombroso, delicato, Carboni ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] con “Il tango delle capinere”, “Violino tzigano” e la celebre “Vivere”), e con loro i fratelli Bixio e Bruno Cherubini (da Rieti), il romano Dino Rulli, il comasco Angelo Ramiro Borella, il torinese Luigi Miaglia, cui si aggiungeranno negli anni ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] un graduale abbassamento del rilievo dai primi agli ultimi piani, scoprendo, tra irregolari effetti di luce, teste di cherubini plasmate nella medesima materia livida che definisce le nubi e il cielo, che si avverte il dichiarato consentimento con ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...