GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] Torino 1983, pp. 349 s.; P. Corsi, I Ducati di Napoli, Gaeta e Amalfi, in Storia della società italiana, a cura di G. Cherubini, V, L'Italia dell'Alto Medioevo, Milano 1984, pp. 273 s.; P. Delogu, Il Ducato di Gaeta dal IX all'XI secolo. Istituzioni ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] e i dialetti di Roma e del Lazio. Bibliografia dei testi e degli studi, I, Dalle origini al 1550, Roma 1984, p. 57; P. Cherubini, Tra violenza e crimine di stato: la morte di Lorenzo Oddone Colonna, in Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484 ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] per le Edizioni Scientifiche Italiane; di orientamento marxista la Storia della società italiana dell'editore Teti, diretta da G. Cherubini, F. Della Peruta, E. Lepore, G. Mori, G. Procacci, R. Villari, che ricostruisce, in un ampio arco di tempo ...
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Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] medaglioni con gli Evangelisti, due quadri centinati con i santi Lorenzo e Stefano, Cosimo e Damiano, quattro teste di cherubini, la marmorea balaustrata del coro e il busto di S. Lorenzo. Evangelisti, Santi e soprattutto i colloqui concitati, gl ...
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Il corno degli animali domestici (per la sua struttura, v. corna), buoi, tori, capre, ecc., fu assai presto usato, sia intero sia ridotto in pezzi, per farne oggetti diversi. La sua forma ricurva e l'essere [...] per ottenere sia maggiore sonorità, sia ricchezza di note aperte, sia varietà e agio nella disposizione della partitura. Cherubini, Weber, Schubert, e poi Berlioz e gli altri romantici seguono l'esempio beethoveniano: l'uso dei corni nello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] di superiorità e di universalità. La metafora delle due spade, ma anche dei due occhi, delle due mani, dei due cherubini, delle due colonne del Tempio di Gerusalemme, oltre che le opposizioni oro-piombo, sole-luna e corpo-anima sono immagini e ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] von Karajan, che gli propose di partecipare al Festival di Salisburgo l’anno seguente con una messa di Cherubini e non batté ciglio di fronte alla temeraria controproposta di dirigere invece la monumentale Seconda Sinfonia di Mahler, allora ...
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Domenico, santo
Gian Roberto Sarolli
, Fondatore dell'ordine dei predicatori, nacque tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, villaggio della Vecchia Castiglia, da Felice e da Giovanna che la tradizione posteriore [...] in ardore che dunque richiama i più alti Serafini, poi quella dello splendore di cherubica luce, che si rifà dunque ai Cherubini, mentre viceversa intorno a D. e a Beatrice si formerà prima il cerchio dei sapienti guidati da s. Tommaso, poi intorno ...
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ROSSELLI, Cosimo di Lorenzo
Lucia Aquino
ROSSELLI, Cosimo di Lorenzo. – La data di nascita di Cosimo si desume dalle denunzie dei beni che la sua famiglia presentò agli ufficiali del Catasto nel corso [...] s.).
Rosselli esercitò anche un’attività di restauri e riquadrature su dipinti già esistenti, come l’inserzione di cherubini con corone di alloro aggiunti intorno al 1470 nei pennacchi degli archi del duecentesco dossale di Meliore (Firenze, Galleria ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] in cui la struttura della cornice funge da parte integrante della rappresentazione. Al centro, in una mandorla circondata da cherubini, appare come in una visione Cristo, in posizione frontale, che porge a s. Tommaso d'Aquino, inginocchiato alla sua ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...