MICHELINI, Giovanni Battista
Daniela Baldascini
– Nacque a Foligno, da cui il soprannome «il Folignate», nel 1606.
La data si desume da un documento del 1664, riguardante un progetto di affresco della [...] Metelli, 1982, p. 138), ora conservata nel palazzo vescovile.
L’ipotesi secondo cui i dipinti rappresentanti Cristo Risorto e Cherubini e serafini nel soffitto dell’oratorio del Crocifisso a Foligno fossero da attribuire al M. (Pittura del Seicento e ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] , l'una, l'angelo annunziante e, l'altra, la Vergine; entrambe le figure sono all'interno di una cornice di cherubini.
Nel novembre 1593 venne commissionata al G. e a suo figlio Pietro la realizzazione di una croce (perduta) per il monastero ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] il Bambino e s. Girolamo del Fine Arts Museum di Boston segnalata da Gnoli (1920) e il Cristo sul calice circondato da cherubini nella collezione Salvatori a Perugia (Cristofani, 1906).
Nel 1490 F. eseguì i disegni per le finestre e i caminetti del ...
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SICONOLFO, principe di Salerno
Vito Loré
SICONOLFO, principe di Salerno. – Figlio cadetto del principe beneventano Sicone, non ne conosciamo madre e data di nascita; quest’ultima è però collocabile [...] Hannoverae 1980, pp. 72 s., 74-76, 84; Le pergamene di San Nicola di Gallucanta (secc. IX-XII), a cura di P. Cherubini, Altavilla Silentina 1990, pp. 95 s.; E. Cuozzo - J.-M. Martin, Documents inédits ou peu connus des archives du Mont-Cassin (VIIIe ...
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ROSSELLINI, Renzo
Simone Caputo
ROSSELLINI, Renzo. – Nacque a Roma il 2 febbraio 1908 da Angelo Giuseppe, costruttore edile, e da Elettra Bellan, veneta di origini francesi.
Ebbe un fratello, Roberto, [...] il 26 dicembre 1954 all’Opera di Roma. Due anni più tardi fu ammesso all’Accademia nazionale di S. Cecilia e all’Accademia Cherubini di Firenze. Iniziò l’attività di operista con La guerra, atto unico rappresentato il 25 febbraio 1956 al San Carlo di ...
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MONALDI, Gino. –
Biancamaria Brumana
Nacque a Perugia il 2 dic. 1847 dal marchese Glotto, dilettante di musica (nel 1824 fu tra gli interpreti di un Ciro in Babilonia di G. Rossini eseguito a Perugia [...] (Saffo), S. Mercadante (Il giuramento) e Verdi, mentre ne Le prime rappresentazioni celebri (1910) parla anche di F. Paër, L. Cherubini, G. Spontini, W.A. Mozart e G. Meyerbeer. Ma a interessare il M. sono tutti gli aspetti della vita operistica: i ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] del suo superbo talento.
Il 30 nov. 1809 cantò nella prima assoluta di Pigmalione, opera in un atto mista a danze di L. Cherubini, ancora accanto a Crescentini; quindi, il 28 dic. 1809 ne La vergine del sole di Andreozzi e nell'Orfeo di C.W. Gluck ...
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TERRENI, Giuseppe Maria
Fabrizio Dal Canto
Nacque a Livorno il 19 giugno 1739 da Ranieri e da Anna Martelli (Livorno, Archivio diocesano, Collegiata, 27, c. 110v). Il padre era probabilmente quel Ranieri [...] della corte: affreschi in palazzi, come le sale del Buonumore dell’Accademia dei Georgofili, oggi conservatorio Luigi Cherubini (1798 circa).
Nel 1778 Terreni lavorò nella sua città alla decorazione delle perdute cappelle del Lazzeretto S. Leopoldo ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] al centro, sotto". Michele circondato da numerosi angeli che suonano le trombe, altri angeli con gli strumenti della Passione e cherubini. Per gli strumenti (sia quelli musicali sia quelli della Passione) il D. adoperò oggetti veri e le figure sono ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] p. 130).
Il 7 genn. 1506 l'ospedale di S. Fina gli versò "100 peze d'oro" per la doratura dei clipei con cherubini, in cui sarebbero stati collocati i busti di S. Gregorio e S. Fina di Pietro Torrigiani. A questa fase di lavori dovrebbero riferirsi ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...