Uomo politico e oratore ateniese (384 a. C. - 322 a. C.). Partecipò alla vita pubblica di Atene, dedicandosi alla difesa delle libertà democratiche contro l'espansionismo di Filippo II di Macedonia attraverso [...] la Macedonia, quando Filippo assediò Bisanzio. Demostene riuscì a unire in alleanza Tebe con Atene, ma ormai era tardi. A Cheronea, il 1º sett. 338 a. C., Filippo sgominò le truppe collegate delle democrazie greche. D. allora preparò la difesa di ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] anni, mentre il padre si recava ad assediare Bisanzio, ebbe la reggenza in Macedonia; si distinse poi nella battaglia di Cheronea (338). Quando Filippo II fu assassinato (336), salì al trono tra difficoltà d'ogni genere, all'interno e all'esterno ...
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Eubea
Isola che fronteggia le coste orient. della Grecia, separata dalla penisola dal golfo omonimo. Abitarono l’isola in età storica popolazioni ioniche, che nei secoli 8°-7° a.C. inviarono colonie [...] 446. Staccatasi da Atene durante la guerra del Peloponneso, le si riunì entrando nella seconda Lega navale (378). Dopo la battaglia di Cheronea (338) passò ai macedoni. Nel sec. 2° vi si costituì la Lega delle città euboiche, che durò anche sotto il ...
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egemonia
Supremazia di uno Stato su altri Stati e, per estensione, preminenza esercitata in campo politico, economico, culturale ecc. Presso i greci indicò soprattutto l’autorità e il potere di comandare [...] della Lega peloponnesiaca, di Atene nell’ambito della Lega delio-attica, di Filippo II di Macedonia nei confronti dei greci dopo Cheronea (338 a.C.). Per il resto, gli Stati minori avevano, almeno in teoria, perfetta autonomia e libertà di far guerra ...
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Unità tattica fondamentale della fanteria. Nell’organico militare italiano comprende circa 900 uomini, suddivisi in più compagnie. Generalmente è inquadrato nel reggimento, ma talvolta forma parte organica [...] dell’addestramento.
B. sacro Corpo sceltissimo di 300 fanti, costituito a Tebe nel 378 a.C. da Gorgida. Combatté a Tegira (375) e a Leuttra (371) e si immolò nella battaglia di Cheronea (338), resistendo all’assalto dei Macedoni di Filippo II. ...
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Uomo politico e oratore greco (Atene 390 a. C. circa - Rodi dopo il 330). Aveva combattuto a Mantinea (362) e in Eubea (357; 350). Seguace del partito antimacedonico di Eubulo, fu (348) inviato nel Peloponneso [...] sventando le accuse di empietà e sacrilegio rivolte da E. contro Atene e contro Anfissa. Poco dopo la battaglia di Cheronea (338), avendo Ctesifonte proposto una corona aurea per Demostene in riconoscimento delle sue benemerenze, E. si oppose con l ...
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Uomo politico e generale romano (138-78 a. C.). Iniziò la carriera agli ordini di C. Mario, distinguendosi nella guerra giugurtina (107) e in quella cimbrica (101); altri successi colse in seguito nella [...] per combattere in Asia Mitridate VI Eupatore re del Ponto (e in questa campagna S. colse grandi successi vincendo a Cheronea e ad Orcomeno e costringendo Mitridate nell'85 alla pace di Dardano), i democratici ebbero di nuovo il sopravvento, prima ...
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(gr. Πελοπόννησος) Penisola della Grecia meridionale (21.379 km2), tra i mari Ionio ed Egeo.
Caratteri fisici
L’Istmo di Corinto (largo 6,3 km, tagliato nel 1893) collegava il P. alla Grecia centrale, [...] della penisola in vari piccoli Stati; ciò rese facile ai Macedoni assicurarsi il predominio sulla regione dopo la battaglia di Cheronea (338). I tentativi a opera di Sparta di abbattere il potere macedone (331 e 265-261) furono vani: la lega ...
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(gr. Κόρινϑος) Cittadina della Grecia meridionale (31.500 ab. nel 2001), nel Peloponneso, all’estremità occidentale del canale omonimo. Capoluogo del nomo di Korinthía (2290 km2 con 146.324 ab. nel 2005), [...] la pace di Antalcida (386) tornò completamente indipendente e si estraniò dalle lotte successive. All’indomani della battaglia di Cheronea (338 a.C.) ebbe sede a C. la lega corinzia, promossa da Filippo II di Macedonia: sostanzialmente un’alleanza ...
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M. Eupatore Dioniso (132 a. C. - 63 a. C.), abbattuto nel 112 il potere della madre Laodice che governava dal 120, anno in cui fu assassinato il padre M. V Evergete, s'impadronì dello stato pontico, del [...] assediò ed espugnò Atene nell'86. Cercò poi battaglia contro le milizie di Archelao e le annientò presso Cheronea: pochi mesi dopo (autunno 86) sbaragliò ancora presso Orcomeno ingentissimi rinforzi inviati da Mitridate. Si iniziarono trattative di ...
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neopitagorismo s. m. [comp. di neo- e pitagorismo]. – Orientamento filosofico-religioso (1° sec. a. C
3° sec. d. C.), che si ricollega ecletticamente sia all’antico pitagorismo (con una vasta letteratura apocrifa, tra cui le Lettere e i Versi...