Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] La terapia farmacologica si avvale di numerosi prodotti, variamente somministrabili. Di più largo impiego sono le varie classi di chemioterapici antitumorali e, in secondo luogo, ormoni, loro derivati e antiormoni. Di uso più recente sono i preparati ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] citotossici multipli permette di raggiungere obiettivi che non sono possibili in caso di un trattamento con un unico agente chemioterapico. In primo luogo, essa riesce a uccidere il maggior numero di cellule entro i limiti di tossicità tollerati dal ...
Leggi Tutto
Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] citotossici multipli permette di raggiungere obiettivi che non sono possibili in caso di un trattamento con un unico agente chemioterapico. In primo luogo, essa riesce a uccidere il maggior numero di cellule entro i limiti di tossicità tollerati dal ...
Leggi Tutto
Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] in cui è indicato il trapianto allogenico.
Nel morbo di Hodgkin, dopo recidiva rispondente, soprattutto se precoce, la chemioterapia ad alte dosi seguita da infusione di cellule staminali si è dimostrata molto efficace. Sulla base dei risultati ...
Leggi Tutto
Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] una routine ormai standard che è composta da tre fasi principali, in cui il paziente viene trattato prima con una chemioterapia al fine di eradicare la malattia presente e di far sì che non vi sia reazione di rigetto immunitario ('condizionamento ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini, causata da Bacillus erysipelatis suum. Il bacillo può contagiare l’uomo, nel quale la malattia è diffusa come malattia professionale di alcuni lavoratori [...] carne di suini infetti. La lesione iniziale si osserva solitamente al polso ed è simile all’eresipela, accompagnandosi a lieve rialzo termico, periartrite e, raramente, a sepsi. Viene trattata con sieroterapia specifica, chemioterapia e antibiotici. ...
Leggi Tutto
glucagonoma
Valeria Guglielmi
Raro tumore delle cellule α delle insule pancreatiche, localizzato nel 95% dei casi nella coda o nel corpo del pancreas, mentre nel restante 5% dei casi ha origine extrapancreatica [...] concentrazione plasmatica di amminoacidi, di segni radiologici (ecografia, TC, RMN) indicativi di neoplasia pancreatica. La terapia di elezione è quella chirurgica, di seconda linea sono la chemioterapia e l’ormonoterapia (octreotide).
→ Diabete ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva acuta, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae). Nella diffusione sono importanti i portatori, individui sani o guariti che ospitano nel loro intestino, e quindi eliminano, [...] di soluzione fisiologica, somministrazione orale di sufficienti quantità di sodio), a combattere l’infezione (chemioterapia o antibioticoterapia) e a sostenere le condizioni cardiocircolatorie. La profilassi richiede l’attuazione di rigorose ...
Leggi Tutto
Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] al 5%. Vengono utilizzati farmaci diversi a seconda del tipo, utilizzando di solito associazioni di più chemioterapici in una iniziale terapia, definita di induzione, consolidando poi il risultato ottenuto (terapia di consolidamento). Importante ...
Leggi Tutto
Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] di annullare o ridurre fortemente la sua contagiosità, nonché di evitare che l'agente di infezione diventi resistente ai chemioterapici. L'uso contemporaneo di più farmaci ad azione battericida per lungo tempo è quindi 'mandatorio'. In conseguenza di ...
Leggi Tutto
chemioterapia
chemioterapìa (non com. chemoterapìa) s. f. [comp. di chem(i)o- e terapia]. – 1. Ramo delle scienze biomediche che mira a sintetizzare, sperimentare e impiegare in terapia farmaci dotati di tossicità selettiva per gli agenti...
chemioterapico
chemioteràpico (non com. chemoteràpico) agg. e s. m. [der. di chemioterapia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chemioterapia: farmaco, agente ch.; cure ch.; istituto ch., che fabbrica farmaci chemioterapici. 2. s. m. Ogni farmaco...