Malattia infettiva acuta, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae). Nella diffusione sono importanti i portatori, individui sani o guariti che ospitano nel loro intestino, e quindi eliminano, [...] di soluzione fisiologica, somministrazione orale di sufficienti quantità di sodio), a combattere l’infezione (chemioterapia o antibioticoterapia) e a sostenere le condizioni cardiocircolatorie. La profilassi richiede l’attuazione di rigorose ...
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glioma
Tumore cerebrale che prende origine dal tessuto gliale. La caratteristica comune di questi tumori è la crescita intracranica, che determina una sofferenza di natura compressiva sull’encefalo. [...] g.: la loro asportazione totale per via operatoria non è facile proprio a causa della loro localizzazione nel cervello. La chemioterapia prevede l’uso di temozolomide, per le forme più resistenti di g. si può utilizzare il bevacizumab, un anticorpo ...
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neurofibrosarcoma
Tumore maligno derivante dai fibroblasti delle guaine nervose, facente parte dei tumori MPNST (Malignant Peripheral Nerve Sheath Tumor); insorge spesso nell’ambito della neurofibromatosi [...] e linfatici, di infiltrazione e metastasi; la sopravvivenza è legata alla tempesività della diagnosi, alla differenziazione cellulare nei tipi istologici, all’operabilità. Il trattamento chirurgico deve essere integrato da radio- e chemioterapia. ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] passato. L’asportazione della neoplasia era considerata l’atto preliminare su cui intervenire poi con la radioterapia e la chemioterapia. In questo senso si parlava di terapia adiuvante, complemento della c., e si riteneva dannoso irradiare una sede ...
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linfoma. Fattori prognostici e terapia dei linfomi
Ilaria Del Giudice
Roberto Foà
Nel definire prognosi e impostazione della terapia dei linfomi, è fondamentale la stadiazione, cioè la valutazione [...] Per il 20% dei casi di recidiva dopo la terapia di prima lineaè possibile una seconda remissione con schemi di chemioterapia ad alte dosi e autotrapianto di cellule staminali emopoietiche, consentendo una lunga sopravvivenza nel 50% dei pazienti. Il ...
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gastrite
Infiammazione acuta o cronica a carico dello stomaco.
Classificazione
La classificazione delle g. si può basare sull’eziologia, sulle manifestazioni endoscopiche o sulle differenze istologiche. [...] adiacente. Le g. specifiche, dette anche distintive, sono batteriche, virali, micotiche (frequenti in corso di chemioterapia), da parassiti o da localizzazione gastrica di malattie croniche infiammatorie del tratto gastrointestinale, spec. il morbo ...
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antimitotico
Sostanza capace di inibire la divisione cellulare. Se ne conoscono due tipi: quelli che interferiscono con i processi che avvengono nell’interfase del ciclo cellulare; quelli che esplicano [...] autumnale o da Vinca maior), quali la colchicina e la vinblastina o i loro derivati di sintesi, in grado di inibire la formazione delle fibre del fuso e quindi il completamento della mitosi. Molti a. vengono usati nella chemioterapia antitumorale. ...
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microcitoma
Carcinoma polmonare a piccole cellule, che può essere in stadio limitato (confinato a un emitorace e con interessamento dei soli linfonodi regionali), oppure come malattia estesa, quando [...] m. al momento della diagnosi è generalmente già diffuso al di là delle possibilità di asportazione chirurgica, e viene trattato con chemioterapia e radioterapia, alle quali peraltro risponde meglio degli altri tipi istologici di carcinomi polmonari. ...
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enterocolite
Malattia intestinale, acuta o cronica, che interessa sia l’intestino tenue che il colon. Le e. acute sono sia virali che batteriche; queste ultime possono essere provocate da infezioni esogene [...] quest’ultimo caso mostrano solitamente carattere ricorrente, e sono dovute, più che a reinfezioni del tenue e del colon, al riaffacciarsi di cause scatenanti (disordini o carenze alimentari, radio- o chemioterapia, esposizione a sostanze tossiche). ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] stress (come il cortisolo). Questo meccanismo spiega l’aumento del dolore o del vomito nei pazienti portatori di tumori, in chemioterapia.
Come ha scritto Edelman (2004), la mente di un individuo non risiede nel cervello, ma è rappresentata da un Io ...
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chemioterapia
chemioterapìa (non com. chemoterapìa) s. f. [comp. di chem(i)o- e terapia]. – 1. Ramo delle scienze biomediche che mira a sintetizzare, sperimentare e impiegare in terapia farmaci dotati di tossicità selettiva per gli agenti...
chemioterapico
chemioteràpico (non com. chemoteràpico) agg. e s. m. [der. di chemioterapia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chemioterapia: farmaco, agente ch.; cure ch.; istituto ch., che fabbrica farmaci chemioterapici. 2. s. m. Ogni farmaco...