trasduttore chimica In biochimica, si definiscono t. alcuni recettori proteici transmembrana, detti anche proteine della chemiotassi accettrici di metili. tecnica Denominazione generica di ogni dispositivo [...] atto a convertire una grandezza in un’altra di natura diversa; a seconda della natura dei segnali d’ingresso e di quelli d’uscita, si hanno: t. meccanoelettrici (e in particolare acustoelettrici o fonoelettrici, ...
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Chemiochina
Alberto Mantovani
Piccola citochina, in genere di peso molecolare inferiore a 10 kDa, con attività chemiotattica. Si definisce chemiotassi (o chemotessi) la migrazione di una cellula lungo [...] un gradiente di concentrazione di un segnale chimico detto segnale chemiotattico, o chemioattraente. Le chemiochine (o chemochine) sono ca. 50 e costituiscono quindi una famiglia molecolare estremamente ...
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Operazione (detta anche transmetilazione) mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3. È largamente usata nell’industria chimica per la preparazione di numerosi composti [...] dell’acido tetraidrofolico (metiltetraidrofolico, metilentetraidrofolico ecc.). La m. delle proteine accettrici dei metili è coinvolta nella chemiotassi batterica. Il cambiamento dello stato di m. di queste proteine è una risposta adattativa: la m ...
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sostanza P
Primo trasmettitore peptidico, scoperto nel 1930 da John H. Gaddum e Ulf Sfante von Euler. È un neuropeptide costituito da undici amminoacidi posti in sequenza lineare, prodotto in varie zone [...] , salivare e pancreatica. Si ritiene che la sostanza P abbia un ruolo importante in molti processi infiammatori, stimolando la chemiotassi e l’attivazione dei macrofagi. Poiché il recettore NK1 è molto diffuso in aree cerebrali legate alle emozioni e ...
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Biologia
Si dice a. cellulare (v. fig.) l’interazione fra le cellule in organismi pluricellulari che si verifica a opera di specifiche molecole proteiche. Queste interazioni, responsabili del mantenimento [...] e parete vasale, un passaggio attraverso gli endoteli (diapedesi) e movimenti indirizzati verso la sede di intervento extravasale (chemiotassi).
Fisica
Azione che si esercita fra le particelle in superficie di due corpi diversi posti a contatto. Si ...
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leucotriene
Andrea Matucci
Potente mediatore lipidico coinvolto nella patogenesi di molteplici processi infiammatori, tra i quali quelli in corso di malattie allergiche. Tra i leucotrieni (LT) sono [...] delle fibrocellule muscolari lisce; aumentano il rilascio di tachichinine dalle fibre nervose sensoriali C; incrementano la chemiotassi degli eosinofili e ne aumentano la sopravvivenza; riducono l’apoptosi anche dei linfociti T e quindi favoriscono ...
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Quindicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma è rimasta pressoché immutata dalla scrittura romana del periodo imperiale fino all’età moderna. La P della scrittura romana più antica differiva [...] ghiandolare intestinale, salivare e pancreatica. Si pensa che abbia un ruolo importante in molti processi infiammatori, stimolando la chemiotassi e l’attivazione dei macrofagi.
Chimica
La P maiuscola è il simbolo dell’elemento chimico fosforo. Nella ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] lungo il proprio gradiente di concentrazione. Quest'azione direttiva era stata definita con il termine di tropismo o chemiotassi, prospettato per la prima volta da Ramón y Cajal, che riteneva che questo processo nella neurogenesi intervenisse nella ...
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