Composti di coordinazione derivanti da leganti polidentati, ovvero contenenti più di un atomo donatore, capaci di legarsi allo stesso atomo o ione centrale. Il processo di coordinazione che porta alla [...] formazione dei c. si dice chelazione. Da esso derivano delle strutture che si chiudono ad anello come le chele di un crostaceo, da cui il nome. Per motivi sterici non sempre alla presenza di leganti polidentati corrisponde la prerogativa di dare c.: ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] sulle facce o sugli spigoli dei cristalli per prevenire la crescita verticale (figura 16a) o laterale (figura 16b), oppure chelando l'alluminio (si ricordi l'acido fulvico) in modo da facilitarne la mobilità e catalizzando così la sintesi delle ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] , contenenti cioè due sottounità di legame, che possono appartenere a tipi strutturali diversi. La combinazione di frammenti chelati, tripodali e macrociclici dà vita a macrocicli, a macrobicicli assiali o laterali, oppure a strutture cilindriche ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] enzimi, provocando la denaturazione dello strato proteico.
Nell'interno della cellula, invece, i cationi agiscono formando chelati con gli amminoacidi delle proteine protoplasmatiche. I cationi uniti a radicali organici sono quelli che più facilmente ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] , contenenti cioè due sottounità di legame, che possono appartenere a tipi strutturali diversi. La combinazione di frammenti chelati, tripodali e macrociclici dà vita a macrocicli, a macrobicicli assiali o laterali, oppure a strutture cilindriche ...
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chela
chèla (o chèle) s. f. [dal lat. chele -es (pl. chelae -arum), gr. χηλή]. – In zoologia, la pinza terminale degli arti di varî artropodi, in partic. crostacei (gambero, granchio) e aracnidi (scorpioni, pseudoscorpioni); può avere molte...
chelato
agg. [der. di chela]. – 1. In zoologia, di arto provvisto di chela. 2. In chimica organica, di sostanza le cui molecole rappresentano un complesso formato da una struttura chelante unita ad anello a un atomo coordinatore, per lo più...