TROFALLASSI (dal gr. τροϕή "cibo" e ἀλλάσσω "scambio")
Athos Goidanich
Termine proposto da W. M. Wheeler (1918), in sostituzione dell'altro di "ecotrofobiosi" ideato da A. Roubaud, per indicare il reciproco [...] scambio di cibo, di secrezioni o di altri stimoli che intercorre fra i singoli componenti delle società d'Insetti e fra questi e i loro simbionti.
Così, ad es., le Vespe nutrici ottengono dalle larve della covata, in cambio del cibo, una gocciolina, ...
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SCHIZASTER (dal gr. σχίζω "fendo" e ἀστήρ "stella")
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Genere di Echinidi della famiglia Brissidi, creato da L. Agassiz nel 1835, per quelle specie a guscio cordiforme, [...] genere conta numerosissime specie, circa 200, distribuite in varî sottogeneri, a cominciare dall'Eocenico una dozzina sono a11cor viventi. Es., Schizaster canaliferus, del Mediterraneo, che vive sui fondi melmosi da 20-30 m. sino a 100 di profondità. ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] , A. afarensis e A. africanus. La fauna degli strati inferiori della valle dell'Omo, tra 4 e 3 m.a., comprende molte antilopi che indicano una savana boscosa in prossimità di corsi d'acqua, varie specie di foresta e savana densa (piccole scimmie del ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] genere, un uomo può avere più geni in comune con i suoi nipoti che non con la prole della moglie; allo zio materno è garantito almeno un Ibis", 1957, IC, pp. 275-302.
Dickeman, M., Female infanticide and the reproductive strategies of stratified human ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] Bridgewater treatises) anche l'idea che l'uomo possa essere rappresentato come il culmine della scala zoologica, essendo Dio il diretto responsabile del salto compiuto con la creazione dell'uomo, il fisiologo Peter M. Roget (1779-1869) sottoscrive la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] in tutte le sue forme e l'assenza di vita. Resta il fatto che, nel corso del XVIII sec., ci si richiamò a questa divisione per 2. ed., prepared by Pieter Smit with the assistance of A.P.M. Sanders and J.P.F. van der Veer, Amsterdam, Rodopi, 1986 ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] (Libro delle meravigliose notizie sulle specie) di Ǧamāl al-Dīn ῾Uṯmān ibn Aḥmad ibn Abī 'l-Ḥawāfir (m. 701/1301), che, ordinato alfabeticamente, elenca circa 100 animali, dei quali offre una trattazione sotto il profilo sia terapeutico sia delle ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] il 1848 William J. Hooker vi aprì un museo di botanica applicata che aveva finalità didattiche; tra il 1844 e il 1848 furono erette grandi Forschung und Machtausübung im deutschen Kaiserreich, Frankfurt a.M.-New York, Campus, 1992.
Lever 1992: Lever, ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] , migrano dalle regioni settentrionali verso il Messico, dove vi è abbondanza di laghi. Nel XVI sec. Motolinía (m. 1568) sosteneva che fosse il cibo galleggiante sulla superficie dell'acqua ‒ probabilmente spirulina, uova di pesce, zanzare, uova di ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] , o da eroi come G. Fabrizio Luscino (console tra il 282 e il 278) e M. Curio Dentato (console nel 290, nel 284, e tra il 275 e il 274), che aravano con le proprie mani le porzioni loro assegnate del territorio conquistato grazie alle loro vittorie ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.