Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] tipo (v. il saggio di G. Tosini e M. Menaker, Orologi biologici).
Indicazione della distanza
In origine si pensava che gli insetti misurassero la distanza tramite la quantità di energia che avevano speso durante il tragitto. Questa ipotesi è stata ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] di quella TFT e quindi è immune da questi errori occasionali. Simulazioni al computer effettuate da M. Nowak e K. Sigmund (1993) mostrano che spesso dalla strategia GTFT si origina una strategia chiamata PAVLOV. Quest'ultima è così definita perché ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] il nefrone, costituito da un glomerulo e da un lungo tubulo, che si diparte dalla capsula di Bowman ed è formato da una porzione . it. Zoologia, Napoli, EdiSES, 1995).
The kidney, ed. B.M. Brenner, F.C. Rector, Philadelphia, Saunders, 19863.
e. padoa, ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] Stokes e C.M. Leonard (1976) scoprirono il sistema deputato al canto nel cervello del canarino, sono stati compiuti notevoli progressi nella comprensione dei meccanismi neuronali specializzati che mediano la plasticità vocale degli uccelli. Tuttavia ...
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Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] questa specie non fosse influenzato dall'interazione sociale. Tuttavia, grazie alle intuizioni e agli sforzi di M.J. West e A.P. King (1996), adesso è noto che i giovani maschi di molotro nero, come i piccoli di molte altre specie di uccelli canori ...
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Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] alla prole genetica da parte di maschi di alta qualità (v. il saggio di M. Gomendio, Competizione spermatica). La grande variabilità che si osserva nel grado di paternità extracoppia tra specie diverse rimane tuttavia uno problema irrisolto ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] essere richiamate ed espresse. Il dibattito sull' amnesia infantile è tuttora aperto; M.L. Howe e M.L. Courage (1993), in un'approfondita rassegna, ipotizzano che la maturazione del concetto di sé segni la comparsa della memoria autobiografica, e ...
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La risoluzione dei conflitti nei primati
Frans B.M. de Waal
(Yerkes Regional Primate Research Center, Department of Psychology, Emory University, Atlanta, Georgia, USA)
Filippo Aureli
(Yerkes Regional [...] la tensione sociale. La validità di tale etichetta è stata confermata da studi recenti. M. Cords (1992), per esempio, ha condotto esperimenti che indicano come la riconciliazione serva a ripristinare la tolleranza tra exopponenti. Dopo un incidente ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] presa e lacerazione del cibo; premolari (P) e molari (M), con una corona provvista di due, quattro o cinque prominenze c) Anomalie di eruzione
L'eruzione dei denti è un meccanismo fisiologico che per quelli decidui inizia a circa 6 mesi di età e si ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] si riferisce anche a un fatto mentale, è un'emozione che può essere sentita e la sensazione va di pari passo con engendered by early mother-child separation, in Infancy and childhood, ed. M.J. Serm, New York, Macy Foundation, 1953, pp. 123-48 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.