MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] giunse dall'impegno di diversi membri nel ruolo di podestà nei Comuni italiani. Uno dei primi fu Alberto, padre del M., che nel giro di quarant'anni ricoprì almeno una decina di importanti incarichi come rettore di Genova (1198), Padova (1203-04 ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] a Gussago, Rezzato, Castenedolo e altrove.
È improbabile che il M. abbia ricoperto una carica pubblica in Milano, negli anni di seguire puntualmente le vicende del senatorato del M., che accettò (o forse assunse) la carica probabilmente alla ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] tra i principali collaboratori dei Medici, del tutto destituito di fondamento è il giudizio espresso da Arditi sui genitori del M., che, al pari degli altri giovani coinvolti nella congiura di Orazio Pucci, descrive come "vissuti scorretti e nati di ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] nel 1844, della quale fu presidente. Non minore fu il suo interesse per la condizione femminile: fu grazie al M. che sorse e prosperò il convitto femminile provinciale con l'annessa scuola normale. Come amministratore, si adoperò per risollevare le ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] sedizione giunsero a un positivo epilogo solo tre anni dopo, nel 1536, ancora una volta grazie al determinante contributo del M., che concluse la sua carriera diplomatica con un'ultima missione presso la corte di Carlo V. L'imperatore era in quel ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] O. Zuccarini, e L'Iniziativa, nonché fondando egli stesso nel 1919 il periodico La Calabria, che si batteva per un forte decentramento amministrativo.
Il M., che aveva mantenuto il titolo di barone e svolgeva nella capitale la professione di avvocato ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] e Spagna. Suo interlocutore fu soprattutto il cardinale di Lorena, Carlo di Guisa. In numerose lettere al duca il M. sottolineava che a rendere difficile un accordo non erano solo le resistenze della Francia, ma anche l'atteggiamento della Spagna ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] come i Genovesi; il gradimento del Senato si manifestò in robusti invii di denaro per bonificare i molti debiti contratti dal M., che nel frattempo era tornato a Venezia in compagnia di alcuni inviati ottomani, e nella sua nomina a bailo, il primo a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta della Penna
Anna Falcioni
Nato attorno al 1183, forse a Pennabilli (come potrebbe testimoniare l'appellativo "della Penna" convenzionalmente attribuitogli [...] cittadina.
Alla morte di Giovanni, sopraggiunta intorno al 1221, non fu il figlio Ramberto, erede legittimo, ma il nipote M., che aveva già dimostrato capacità politiche e militari, ad assumere la guida del casato.
Signore di vasti possedimenti e con ...
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MAJNONI, Giuseppe Antonio
Emanuele Pigni
Nacque a Lugano il 29 sett. 1754 da Bernardo e da Francesca Grossi.
La genealogia ricostruita da L. Pullé - che attribuisce alla famiglia nobilissime origini, [...] a non riprendere le armi per un anno contro i Prussiani e i loro alleati.
Si concludeva così la prima campagna del M., che nell'agosto fu nominato agente nazionale del distretto di Strasburgo. Assolse l'incarico fino al 4 nov. 1794, salvo tre o ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.