GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] prete il 21 marzo 1498 (ed è in quest'anno che il G. acquista i libri di Pico della Mirandola, morto fui…Studi in memoria di L. De Biasio, a cura di P.C. Ioly Zorattini - A.M. Caproni, Udine 1995, ad ind.; Storia di Venezia, IV, a cura di A. Tenenti ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] a stampa, disperse e sovente scorrette, si leggono nelle opere seguenti (oltre che nelle stampe curate dall'autore isolatamente): Catalogue raisonné de la collection de livres de M. Pierre A. Crevenna, Amsterdam 1776, IV, pp. 303-305; G. Claretta, Di ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] matrimonio con una donna di cui si ignora il nome, che gli dette due figlie. Nel 1247 accompagnò la sorella Jews, in Revue des études juives, CXXXII (1973), pp. 587-594; K. M. Setton, The Papacy and the Levant (1204-1571), I, Philadelphia 1976, pp ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] assegnò al G. il titolo di S. Giorgio al Velabro, che negli anni seguenti fu mutato in quello di S. Agata dei Goti von Pastor, Storia dei papi, X-XII, Roma 1955-62, ad indices; M.V. Brugnoli, Il soggiorno a Roma di Bernardo Castello e le sue pitture ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] parlamentare di espulsione dei gesuiti (29 dic. 1594) - che non ebbe, però, applicazione a Bordeaux e a Tolosa Roma 1946, passim, soprattutto le pp. 37-55,74 ss., 93 ss.); M. Ricci, Storia dell'introduzione del cristianesimo in Cina, voll. 3, ediz. ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] . 267-290;F. A. Boschis, Discorsi sacri spieganti varj ricordi, e detti di F. N., Torino 1744; Al molto reverendo d. G. M. Brusamolin che ... celebra la sua prima messa in Sabbione di Cologna veneta (sonetti e versetti di F. N.), s. n. t.; A. Valier ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] 'ufficio.
Nell'estate del 1536 il C. si trasferì a Firenze "più che mai resoluto di attendere a la quiete et a li studi", come il p. 265; R. Pole, Epistolarum… collectio, a cura di A. M. Querini, III, Brescia 1756, p. 42; Monumenti di varia letter. ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] e soprattutto dal magistero e poi dalla lunga collaborazione erudita ed editoriale con A. M. Biscioni, insieme con il quale, ad esempio (in quella che potremmo considerare una pratica iniziazione alla filologia volgare) egli collazionò nel 1711 il ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] in scritti successivi del F. e in varie iniziative del tardo Settecento (quale la Società italiana delle scienze di A. M. Lorgna, che, si dirà, si varrà appunto del F. come d'un proprio Fontenelle).
Le biografie dei cinque volumi sono spesso meno ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] che l'"Accademia" di B. fungeva da centro di studi per mezzo del quale il metodo e i principi filologici - ereditati in parte dalla tradizione bizantina - dovevano venir trasmessi alle future generazioni di umanisti.
Queste attività erano m stretto ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.