LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] Il L., nel ringraziare Del Lago per aver ricevuto "quella bella opera di musicha, la quale m'è stata tanto grata quanto si pol dir al mondo, et dogliomi che al presente non ho di podervi rimeritar di tanto dono", chiede nel contempo di mandargli pure ...
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PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] Rinunciò agli studi universitari di giurisprudenza per quelli letterari, che intraprese a Roma, dove si laureò nel 1957 Cremona). Un anno dopo si stabilì a Londra, sollecitato da Howard M. Brown: insegnò dal 1973 al 1980 come lecturer in music, e ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] di Lammermoor, L'Arlesiana di F. Cilea e La Favorita di Donizetti, che imparò "in soli quattro giorni", sotto la direzione di F. del giovani cantanti: fra i molti basti ricordare i tenori M. Filippeschi e M. Del Monaco.
Il D. morì a Milano il ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] come Papaveri e papere, Vola colomba e Grazie dei fiori, che ripropose nel 2001 insieme al gruppo 2080; nell’estate di quell , 2010, n. 9, p. 7; S. Facci - P. Soddu - M.G. Piloni, Il Festival di Sanremo: parole e suoni raccontano la nazione, Roma ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] The Bell Telephone Hour e Bonino, serial della NBC che non destò interesse e fu chiuso dopo poche settimane , Orfeo minore. Viaggio nel mondo dell’opera. Scritti 1910-1974, a cura di M. Boagno, Parma 1996, pp. 267, 346; G. Marchesi, Canto e cantanti ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] G. Rossari, fu eseguito per la prima volta il brano che rese il G. universalmente noto e per il quale egli è 1987), 3, p. 444; Storia dell'opera, V, Torino 1988, p. 293; M.-T. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa, Storia del teatro Regio di Torino, ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] e del nuovo linguaggio musicale da lui introdotto, particolarmente apprezzato dalla corte, il M. venne relegato in un ruolo di secondo piano. Fu forse per questa ragione che, dotato di una lauta pensione dalla corte russa, fece ritorno a Bologna nel ...
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LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] Maria Maggiore, fu sede di incontri culturali cui presero parte A. Carlini, D. Curti, M. Gozzi, S. de Salvo Fattor e M. Uvietta, tutti studiosi che avrebbero poi proseguito l'attività di ricerca avviata da Clemente. Tale sodalizio fu formalizzato nel ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] del continente, per stabilirsi poi ad Amburgo ove, più che all'attività di violinista, si dedicò al gioco del biliardo dei concerti); J. Boškovič, Gdje je i kad rodjen I.M. J.? (Dove e quando nacque I.M. J.?), in Marulić, XIX (1986), pp. 239-250; ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] prima rappresentazione de La zingara di Donizetti, che, apprezzando la sua interpretazione, gli affidò altri . Ricci (La lucerna d'Epitteto, 1827; Un'avventura di Scaramuccia, 1834); M. Aspa (Il carcere d'Edegonda, 1829; I litiganti senza lite, 1831; ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.