CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] maggiori teatri spagnoli, ove presentò un vasto repertorio italiano, riscuotendo un clamoroso successo con un Rigoletto, che ebbe interpreti H. Lazaro e M. Capsir. Dopo alcune tappe in Italia, il C. venne scritturato nella stagione 1927-28 dai teatri ...
Leggi Tutto
ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
**
Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] visionari del Metastasio, mentre piacque nell'estate la metastasiana Nitteti che l'A. compose per il teatro S. Carlo di Napoli . per la Storia musicale, XVI (1939), nn. 1-2, p. 30; M. Pedemonte, Musicisti liguri. P. A., in Genova, XXII, 1942, n. 4 ...
Leggi Tutto
PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] destinato a restare interrotto, ossia la redazione di un trattato di contrappunto commessagli nel 1936 da Guido M. Gatti, che, dissenziente da Pilati per il suo orientamento tradizionalista, ne pregiava però la «singolare perizia tecnica e coscienza ...
Leggi Tutto
MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] . In occasione della visita in Francia, scrisse nell'ambito della Querelle des bouffons una satira (purtroppo perduta) che il barone F.M. Grimm definì colma di "esprit et avec beaucoup de vivacité, et rempli de recherches qui prouvent combien l ...
Leggi Tutto
CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] e soprattutto consapevole delle sue qualità come dei suoi limiti, tanto che Ippolito Valletta ebbe a dire di lui: "…non ha mai Biogr. Univ. des Musiciens, I, Paris 1873, p. 147; Suppl., a cura di M. A. Pougin, I, ibid. 1878, pp. 140 s.; J. D. Brown, ...
Leggi Tutto
BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] La famosa Leggenda Valacca per canto con accompagnamento di pianoforte e di violoncello, su versi di M. M. Marcello (librettista notevole e anche musicista, che proveniva come il B. dalla scuola di Mercadante), ebbe una fortuna enorme. Perfettamente ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] Melba e F. Chaliapin, diresse anche L'Heure espagnole di M. Ravel e, notato dall'impresario G. Gatti Casazza, gli al Metropolitan, la trionfale esecuzione di Iris di P. Mascagni che non si rappresentava in quel teatro da ben trentatré anni. Tornato ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] spagnola, ve ne aggiunse "una di Paolo Agostini, mio maestro, che ha per titolo: Piaga dolce d'amor".
Le sue opere a . (1846?); Canon perpetually recurring, in Selection of Practical harmony, di M. Clementi, London 1811-1815; O bone Iesu, a 4 voci, ...
Leggi Tutto
INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] in 3 atti su libretto di F. Cerlone che, rappresentata al teatro de' Fiorentini nell'inverno 1768 cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987, pp. 54, 56 s., 61, 63, 74; M.-Th. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa, Storia del teatro Regio di Torino, V, ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] Théátre Italien, a comporre una nuova opera, I virtuosi ambulanti, che gli valse un nuovo successo. Tornato in Italia nel 1808, ); L'impresario in angustie (opera buffa, libr. di G.M. Diodati, ibid., aprile 1798); Le cantatrici villane (commedia in ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.