DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] al conservatorio fu allievo di L. A. Ponchard e M. Bordogni per il canto e di Michelot della Comédie l'assenza di una vera padronanza vocale e accolse con freddezza la sua recitazione che "did not then get beyond that of a southern man with a strong ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] B. F. Rosoy) e Le mort marié (libretto di J. M. Sedaine), rispettivamente il 30 sett. 1775 alla Comédie Italienne e il 30 maggio 1794. L'opera, scritta per il soprano E. Billington che cantava in Italia per la prima volta, era, secondo il Sonneck, un ...
Leggi Tutto
LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] , modalità, politonalità, ecc.). Particolarmente stigmatizzante fu il giudizio categorico di M. Mila: "Dei numerosi allievi di Respighi si sono formate due correnti, una progressista, che è andata a cercare presso altri maestri - Casella e Malipiero ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] o nulla si conosce della prima formazione del G. in Camaiore. Sappiamo che dopo il 1680 era a Roma, dove studiò con A. Corelli e B , 116; R. Giazotto, Antonio Vivaldi, Torino 1973, ad indicem; M. Bruni, L'opera veneziana, in Storia dell'opera, I, 1, ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] novamente da Antonio Gardano ristampato; la grafia "Gardano" costituisce il termine di riferimento cronologico, dato che prima di quell'anno Antonio (m. 1570) usava regolarmente la forma originaria francese "Gardane".
In tutti questi anni non si ha ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Nel 1844, su proposta di V. Flauto, socio dell'impresa Guillaume che dirigeva allora il S. Carlo, Verdi accettò "di scrivere un'opera dopo aver lavorato alla stesura di quello che nelle mani di F. M. Piave sarebbe diventato il libretto del Rigoletto ...
Leggi Tutto
LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] in virtù di quelle, un po' di sale mi sia rimasto, oltre che nella zucca, anche sulla lingua e sulla punta della penna" (Il 10 libretti d'opera (Milano 1969; con catalogo delle opere a cura di M. Morini).
Il L. morì a Milano l'8 genn. 1971.
Fonti ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] tutto abbatte e vince con una facilità, con un possesso che sbalordisce: in lui non travedi né sforzo né la , 224, 233; T. Ruffo, La mia parabola, Pomezia 1977, ad Indicem;M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, Firenze 1978, pp. 1136 ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] Roncaglia, 1933, pp. 298 s.). È quindi più probabile che il B. raggiungesse a Roma il fratello qualche anno più tardi und Gegenwart, II, Kassel-Basel 1952, coll. 121, 123; E. Zanetti, A. M. B., in Enc. dello Spett., II, Roma 1954, col. 788.
Per Angelo ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] del duomo modenese, in successione al titolare, padre M. Agatea, che lasciava la città, e invece di G. Colombi, 1673) e una petizione al duca Francesco II (senza data, ma che si presume sia di quei giorni), nella quale, oltre ad affidarsi alla ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.