Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] sono coperte da boschi secolari di conifere e in basso, sulle terrazze che corrono lungo l'Avisio, estesi sono i prati e i campi seminati che sale da Lavis per Cembra e quella che insieme alla ferrovia sale da Ora per il Passo di S. Lugano (1190 m.) ...
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(XII, p. 715)
Denominazione sanscrita usata per indicare una serie di manuali (śāstra) che, insieme con i più antichi Dharmasūtra ("Aforismi sul Dharma"), i commentari e i digesti, costituiscono il corpus [...] costante, la forza di coesione e di equilibrio, la Legge che non si può violare e attraverso la quale si realizza l' prima volta il processo di distinzione tra contenzioso e penale.
Bibl.: M. Vallauri, Diritto e Scienza dell'India, in Le Civiltà dell ...
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di Sergio Marullo di Condojanni
Le origini del termine si rinvengono negli studi sul linguaggio, ove se ne scorge una duplicità di usi: in linguistica, indica l'attività di interpretazione di messaggi [...] criteri ermeneutici generali, in ogni fase di interpretazione e applicazione del diritto. Principi, che l'art. 2 della l. 30 genn. 1941 nr. 14, e : studi, 1° vol., Modena 1915.
M. Viora, Consolidazioni e codificazioni: contributo alla storia ...
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Appello civile. - Il codice italiano di procedura civile 1942 ha introdotto nella disciplina dell'appello notevoli innovazioni (articoli 323-338 Delle impugnazioni in generale, e articoli 339-359 Dell'Appello; [...] d'appello (articoli 331-335). - Allo scopo di evitare che il processo unico svoltosi tra più parti nella fase di primo codice di procedura civile, 2ª ed., Napoli 1945, p. 310 segg.; M. T. Zanzucchi, Diritto processuale civile, II, 4ª ed., Milano 1946, ...
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. Diritto internazionale (App. II, 1, p. 90). - Nel presente stadio del suo sviluppo, il diritto internazionale comune non contiene ancora una norma, sotto la cui valutazione l'a. possa essere ricondotta, [...] Uniting for peace (l'unione per il mantenimento della pace), per stabilire che - se si verifichi un atto di a. od altra minaccia o neutrality, II, 7ª ed., Londra 1952, pp. 189-190; M. Vismara, Le Nazioni Unite - Sei anni di attività, e supplementi ...
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Il principio del d. amministrativo, a tre decenni di distanza dall'emanazione della Costituzione, risulta ancora in fase di attuazione. È ormai pacifico che il d. è una formula di organizzazione connessa [...] in periferia circoscrizioni integrate, idonee a rendere al cittadino servizi che abbiano fra loro una certa affinità e che operino con criteri di economicità e di democraticità.
Bibl.: M. S. Giannini, Il decentramento nel sistema amministrativo, in ...
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Conflitti fra organi costituzionali. - La costituzione, col porre limiti al potere legislativo e con la creazione dell'ente regione, ha esteso la possibilità dei conflitti tra i poteri dello stato (è oggi [...] tra regioni sia generato da una legge o da un atto che ne abbia la forza, nel qual caso la corte (almeno quelli tra lo stato e le regioni, e tra le regioni".
Bibl.: M. Bracci, Le questioni e i conflitti di giurisdizione e di attribuzione nel nuovo ...
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L'evoluzione della legge sul d. d'a. del 1941 si svolge attraverso le seguenti tappe: la riforma del processo civile del 1990, la l. 18 ag. 2000 nr. 248 e la l. 14 maggio 2005 nr. 80.
La legittimazione [...] è quella accordata alla SIAE dall'art. 164, il quale dispone che i funzionari degli enti di diritto pubblico indicati negli artt. 180-184 Milano 1996, 20046; B.M. Gutierrez, La tutela del diritto d'autore, Milano 2000; M. Tavassi, La nuova legge sul ...
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L'imposta di b., disciplinata dal d.P.R. 26 ott. 1972, n. 642, è caratterizzata dal fatto che il suo pagamento non avviene, alla stregua della maggior parte degli altri tributi, in adempimento di un'obbligazione [...] invece, soggetti all'imposta in caso d'uso sono solidalmente responsabili tutti coloro che ne fanno uso. Tuttavia la parte cui venga rimesso un atto o un di emissione, nonché atti e documenti indicati nel d.m. 7 giugno 1973) per i quali la materiale ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] Willmann, Didaktik, Brunswick 1903, I, p. 272; M. De Wulf, Introduction a la philosophie néo-scolastique, Lovanio- delle tre arti, intorno alla tomba del maestro (Firenze, S. Croce), che in sé le aveva riunite.
Bibl.: E. F. Corpet, Portraits des ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.