TRNKA, Jiří
Gian Luigi Rondi
Regista cecoslovacco di film d'animazione, nato a Plzeñ (Boemia) il 24 febbraio 1910, morto a Praga il 30 dicembre 1969. Dopo esordi felici nell'ambito del teatro delle [...] da un'ulteriore ricerca nel campo dell'animazione, quella che non doveva tardare a farlo affermare come il maggiore esponente , Praga 1963; C.F. Cuenca, J. Trnka, Madrid 1965; M. Benešová, Le film d'animation tchécoslovaque, Praga 1966; J. Hořejší, ...
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TORRE NILSSON, Leopoldo
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema argentino, nato a Buenos Aires il 5 maggio 1924 e morto ivi il 12 settembre 1978. Figlio di un noto regista cinematografico, L. Torre Ríos, [...] nello studio e nel rinnovamento di un linguaggio che, specie dal punto di vista delle tecniche, T. Nilsson y su obra, in Temas de cine, n. 12, Madrid apr.-maggio 1961; M. Cro, Profilo di un regista argentino: T. Nilsson, in Bianco e Nero, n. 6, ...
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MUNI, Paul
Gian Luigi RONDI
Nome d'arte di Muni Weisenfreund, attore cinematografico (dal 1928) e teatrale, nato a Leopoli il 22 settembre 1897, negli Stati Uniti dal 1902.
Maschera dura, scavata, incisiva, [...] il passato teatrale e, soprattutto, l'atavismo drammatico tedesco - M. viene da una famiglia di attori di prosa - lo fecero : Scarface (1931) e La buona terra (1936), che appartengono alla sua prima, più controllata maniera, Pasteur (1936 ...
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MORGAN, Michèle
Gian Luigi RONDI
Pseudonimo di Simone Roussel, attrice cinematografica francese, nata a Neuilly-sur-Seine il 29 febbraio 1920. Si impose grazie alla sua interpretazione in Quai des brumes, [...] , più o meno, con immutato successo, in una numerosa serie di film, in Francia, in Italia, negli S. U. A. che hanno fatto della M. se non un'attrice molto apprezzata per le sue doti artistiche, certo una delle dive più significative e meno esteriori ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] senso di un'organicità snaturata, quasi al limite del pop e della fantascienza, di H. Dalwood, che lavora sui simboli, di M. Sandle, che forma riunioni di oggetti con una forte carica surrealista, mentre ricerche sul colore caratterizzano l'attività ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] significativi adattamenti sono: William Shakespeare's a midsummer night's dream (1999; Sogno di una notte di mezza estate) di M. Hoffman, che ha ambientato l'azione in un'Italia dei primi del Novecento e ha fatto ampio ricorso a musiche di G. Verdi ...
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PORTER, Katherine Anne
Gabriella Ferruggia
Scrittrice statunitense, nata a Indian Creek (Texas) il 15 maggio 1890, morta a Silver Spring (Maryland) il 18 settembre 1980. Sperimentati precocemente lutti [...] romanzo Ship of fools (1962; trad. it., 1964), che descrive in chiave allegorica il viaggio compiuto da un gruppo Hendrick, K.A. Porter, New York 1965 (nuova ed. aumentata, ivi 1988); M.M. Liberman, K.A. Porter's fiction, Detroit 1971; E. Hardy, K.A ...
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KEMP, Lindsay
Biancamaria Mazzoleni
Attore, mimo e regista inglese, nato a Irby (Chesire) il 3 maggio 1938. Precocemente attratto da ogni forma di esibizione artistica, si trasferì nel 1954 a Londra, [...] grandi divi del cinema muto. Nel 1987 K. partecipa al film di M. Perlini Cartoline italiane e nel 1989 è con l'English National Ballet alle eroine della danza e in particolare agli attori che, nel teatro Kabuki, interpretano ruoli femminili.
Bibl.: ...
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STEIGER, Rodney Stephen, detto Rod
Giovanni Grazzini
Attore cinematografico, televisivo e teatrale statunitense, nato a Westhampton (Long Island, New York) il 14 aprile 1925. Trascorsa un'infanzia difficile, [...] convinse E. Kazan ad affidargli la parte del fratello maggiore di M. Brando in On the waterfront (Fronte del porto, 1954).
Il per come aveva saputo calarsi nei panni del poliziotto del Sud che supera i pregiudizi razziali in In the heat of the night ...
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RASCEL, Renato
Giovanni Grazzini
RASCEL, Renato (nome d'arte di Ranucci, Renato)
Attore di teatro, cinema, radio e televisione, cantante e regista, nato a Torino il 27 aprile 1912, morto a Roma il 2 [...] (nella parte di Sigismondo): primo passo d'una carriera che gli avrebbe dato una grande popolarità, in Italia e di Nelli e Mangini), spesso interprete delle commedie scritte da D. Falconi, M. Galdieri, e altri, nonché dei musical di P. Garinei e S. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.