calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] omotermi ed eterotermi. ◆ [FAT] C. atomico: quantità di c. che occorre somministrare a 1 grammo-atomo di un elemento per aumentarne di 1 il corpo finisce con l'apparire incandescente. Si deve a M. Melloni l'aver messo in chiaro con alcune eleganti ...
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accumulatore
accumulatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. accumulator -oris, da accumulare "ammucchiare" che è da cumulus "cumulo"] [LSF] Denomin. di dispositivi, di vario genere, atti a conservare, [...] ), quelle negative da piombo spugnoso; la reazione reversibile che avviene durante la carica-scarica può essere sintetizzata nella della carica si sviluppano bollicine di gas sulle piastre (si dice che l'a. "bolle"). La capacità specifica va da 5 Ah/ ...
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bilancia
bilància [(pl. -ce) Der. del lat. bilanx -ancis, comp. di bi- e lanx "piatto" e quindi "strumento a due piatti"] [MTR] [MCC] Il termine, originar. indicante strumenti per la misurazione di masse [...] m=m₀ (dal fatto che risultano uguali anche i pesi delle due masse deriva l'uso di dire che la b. misura il peso e che da pesare, mentre sull'altro si pongono i pesi, non possono che spostarsi parallelamente a sé stessi e l'equilibrio, indicato da un ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] [1932], pp. 20-22).
Studiò anche le melanine, che ancora oggi costituiscono una classe di pigmenti naturali di grande Napoli 1940, pp. 1 s., e in R. A. Nicolaus, M. B., Commemorazione, in Rendiconti della Accademia di scienze fisiche e matematiche ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] del B., alla quale egli lavorò per molti anni e che lasciò incompiuta. In essa il B., dopo aver confutato le una sulle cristallizzazioni.
Bibl.: A. Pazienti, Elogio sulla vita e sugli scritti del m. e cav. prof. B. B. (28 dic. 1862), in Atti dell ...
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polarizzazione
polarizzazióne [Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Il manifestarsi di una qualche polarità in un corpo, talora spontaneamente, talaltra in maniera provocata, e l'effetto di questo [...] tale è la p. di un'onda o una radiazione a seconda che un osservatore ideale che guardi verso la sorgente veda il vettore caratteristico rotare verso la sua p.) e di conseguenti forze elettromotrici (f.e.m. di p.) in una soluzione elettrolitica in ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] anni, erano tradotti in una formula empirica che esprime la variazione della capacità calorifica dell'acqua Cimento, s. 4, IV (1896), pp. 211-24 (con elenco degli scritti); M. Ronsisvare, Cenni biografici intorno al Prof. A. B., in Bullett. mensile d. ...
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Antiossidanti
Gianni Tomassi
Gli antiossidanti sono composti chimici in grado di ritardare o inibire le reazioni di ossidazione, cioè i processi per cui alcune sostanze degradabili, all'interno o all'esterno [...] prodotti finali, come gli idroperossidi dei lipidi e le aldeidi, che sono tossici. Le aldeidi, infatti, e in particolare la basic science to medicine, ed. G. Poli, E. Albano, M.U. Dianzani, Basilea, Birkhauser Verlag, 1993.
Handbook of antioxidants, ...
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BETTI, Mario
Enrico Cingolani
Nato a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875 da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del violinista Adolfo, proveniva da famiglia di farmacisti che aveva esercitato [...] stranieri. Egli fu tra i primi a riconoscere che le cause che influiscono sul segno e sulla grandezza del potere , comunicava all'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna (M. B. e E. Lucchi, Ricerche sulla sintesi asimmetrica assoluta ...
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Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] della fame. Le anfetamine, infine, riducono la durata del sonno REM (la fase del sonno in cui si sogna), effetto che è, almeno in parte, alla base degli stati psicotici determinati dalla loro assunzione cronica. Le anfetamine vengono metabolizzate a ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.