PRECOCITÀ
Valeria Benetti Brunelli
. Precoci sono gli individui che raggiungono alcune qualità prima della media degli altri individui della loro specie. La precocità biologica è dovuta a fattori interni [...] metodi della genetica, di ottenere razze o varietà di grano che fioriscano e fruttifichino con un anticipo di circa un mese ( den XI. Kongress f. exp. Psychologie, Jena 1930; M. Ponzo, Considerazioni sullo sviluppo e sul regresso di attitudini ...
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TRANSAMINASI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
Le transaminasi (un tempo note anche come aminoferasi) sono enzimi, molto diffusi negli organismi animali e vegetali, che catalizzano il processo di [...] acuta. Nell'infarto miocardico, la G.O.T., oltre che dal punto di vista diagnostico, è preziosa anche da Due, in I. Lab. Clin. Med., XLIV (1954), p. 958; F. De Ritis, M. Coltorti e G. Giusti, in Minerva Medica, XLVI (1955), p. 1207; A. Karman, in ...
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GRANIT, Ragnar Arthur
Claudio Massenti
Neurofisiologo, nato a Helsinge (Finlandia) il 30 ottobre 1900. Assistente di fisiologia presso C. Tigerstedt (1926), ha conseguito il M.D. nel 1927 e la docenza [...] sperimentale dell'esattezza della concezione di S. Ramón y Cajal che nella retina aveva individuato un vero e proprio centro nervoso. sull'attività di senso. Con queste ricerche ha dimostrato che dei recettori retinici una parte è attivata dall'intera ...
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Wieschaus, Eric Francis
Ester De Stefano
Biologo molecolare statunitense, nato a South Bend (Indiana) l'8 giugno 1947. Nel 1995 gli è stato conferito il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, [...] di una parte del corpo in un'altra. Gli studi che W. ha condotto insieme a Ch. Nüsslein-Volhard hanno portato 1994, 120, pp. 369-80 (in collab. con M. Peifer, D. Sweeton, M. Casey); Embryonic transcription and the control of developmental pathways ...
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MULLIS, Kary Banks
Eugenio Mariani
Biochimico statunitense, nato a Lenoir (North Carolina) il 28 dicembre 1944. Ha conseguito il B.S. in chimica al Georgia Institute of Technology (1966) e il Ph.D. [...] costituite da oligonucleotidi sintetici, a catena singola, corta, di lunghezza specifica, che fungono da punti d'inizio della reazione di amplificazione della DNA polimerasi). Nel 1987 M. ha perfezionato il sistema e lo ha reso più veloce, operando a ...
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Nūsslein-Volhard, Christiane
Ester De Stefano
Biologa tedesca, nata a Magdeburgo il 20 ottobre 1942. Dopo aver conseguito nel 1973 il Ph.D. in biologia presso la Eberhard-Karls-Universität di Tubinga, [...] .F. Wieschaus, per i suoi studi sui geni cosiddetti omeotici, che hanno un ruolo importante nello sviluppo di Drosophila melanogaster.
La rilevanza Development, 1996, 123, pp. 179-90 (in collab. con M. Brand, C.-P. Heisenberg, Y.-J. Jiang et al.); ...
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MESELSON, Matthew Stanley
Marco Vari
Biochimico statunitense, nato a Denver (Colorado) il 24 maggio 1930. Ha insegnato Biologia (1964-76) e dal 1976 Scienze naturali alla Harvard University; è stato [...] con F.W. Stahl, M. ha messo a punto successivamente (1958) un esperimento che conferma questo modello di terreno contenente solo N14 come fonte di azoto, si è osservato che dopo un solo ciclo di replicazione il DNA delle cellule figlie possiede ...
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MORUZZI, Giuseppe
Fisiologo, nato a Campagnola Emilia il 30 luglio 1910. Professore ordinario di fisiologia umana sperimentale dal 1950, ha diretto gli Istituti di Fisiologia delle università di Parma [...] corticocerebellari (1950, in coll. con R. S. Snider e J. M. Brookhart), gli studî sulla fisiologia del nucleo del tetto (1956-57, problemi hanno una grande importanza dottrinale, per la dimostrazione che lo stato di veglia è mantenuto da un continuo ...
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LEWONTIN, Richard Charles
Marco Vari
Genetista statunitense, nato a New York il 29 marzo 1929. Dapprima professore di Biologia all'università di Chicago (1964-73), è attualmente professore di Zoologia [...] estreme per due anni, L. ha infatti verificato che il successo riproduttivo degli ibridi, anche se inizialmente R. Levins, The dialectical biologist (1985); in collaborazione con M. Schiff, Education and class: the irrilevance of IQ genetic ...
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McKUSICK, Victor Almon
Marco Vari
Medico statunitense, nato a Parkman (Maine) il 21 ottobre 1921. È stato dapprima professore di Medicina ed Epidemiologia presso la Johns Hopkins University e dal 1973 [...] caratteri sessuali secondari sia dovuta a una mutazione del gene deputato alla funzionalità del testicolo. Per ciò che riguarda la teoria di M. Lyon (v. in questa Appendice) sul meccanismo d'inattivazione del cromosoma X nelle cellule femminili dei ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.