ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] al TATA-box e formano un complesso col DNA in modo che l'aggancio dei TF risulti impedito. Forse un aumento critico degli .: S.L. McKnight, in Le Scienze, 274 (1991); M. Grunstein, ibid., 292 (1992); W.M. Krajewska, in J. Biochem., 24 (1992), p. 1885 ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] atriale) e/o la diminuzione del bisogno di bere, che finiscono per portare a una perdita di 2÷4 kg di and medicine, ed. A.E. Nicogossian, C. Leach Huntoon, S.M. Pool, Philadelphia 1989².
European Space Agency (ESA), Space habitability workshop, 29 ...
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Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] lo stimolo osservato è costituito da una mano o una bocca che interagisce con un oggetto in maniera finalizzata (per es., per intention understanding, in Science, 2005, 308, pp. 662-67.
M. Iacoboni, I. Molnar-Szakacs, V. Gallese et al., Grasping ...
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TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] in cui l'elemento si inserisce: una classe di mutazioni che vengono comunemente definite mutazioni da inserzione. Infatti l'inserzione di generale: D.E. Berg, M. Howe, Mobile DNA, Washington 1989; B. Lewin, Il gene, Bologna 1990; S.M. Kingsman, A.J. ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] il p., impone una fedeltà alla logica dei sistemi biologici, che sono sistemi aperti e in perenne divenire. I p. n lago di Cecita, una fra il M. Cocuzza e Punta Galera nell'Aspromonte, una nella Sila Piccola al M. Gariglione. Comprende boschi di pino ...
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POLIMORFISMO (XXVII, p. 653)
Giovanni Trippa
In biologia, una specie di differenze a carattere discontinuo che permettono d'individuare categorie subspecifiche ben definite. Fra i vari tipi di p. non [...] indipendentemente da G. H. Hardy e W. Weinberg nel 1908, e che va sotto il nome di legge di Haidy-Weinberg, per cui se le M. Johnson e coll. in Drosophila ananassae, hanno mostrato che un'aliquota considerevole (circa il 30%) di geni che controllano ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] azoto-fissatori sono alcuni batteri, alghe azzurre e funghi che producono circa il 90% dell'azoto fissato sulla superficie of Invertebrates, Birds, Ruminants and other biota (a cura di S.M. Henry), ivi 1966; R.E. Hungate, The rumen and its microbes ...
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GENERAZIONE (XVI, p. 502)
Giuseppe Montalenti
Generazione spontanea. - Dopo la dimostrazione sperimentale data da L. Pasteur (1861) dell'impossibilità della generazione spontanea per i batterî e altri [...] di energia per moltissimi organismi. Le possibili tappe della evoluzione della fotosintesi sono state considerate da M. Calvin. È probabile che, nel corso dell'evoluzione, vi sia stata una progressiva limitazione dei processi biochimici fondamentali ...
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MONOCLONALI, ANTICORPI
Alberto Mantovani
Particolare varietà di anticorpi realizzata nel 1975 con una tecnica messa a punto dai ricercatori G. Köhler e C. Milstein (per entrambi, v. in questa Appendice) [...] ) e la loro disponibilità, comunque limitata, anche se prodotti in quantità rilevanti. Si può affermare che lo sviluppo della tecnica degli a. m. ha in qualche modo realizzato l'ideale degli immunologi, quello di poter produrre quantità illimitate di ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] vaso con i tessuti circostanti e contiene i vasi e i nervi che provvedono al trofismo e alla regolazione del vaso, vasa et nervi vasorum i quali emerge quel complesso definito arteriosclerosi (J. M. Lobstein), ateroma (A. Förster), aterosclerosi (F. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.