Biologo, nato a New York il 7 marzo 1938. Conseguì il dottorato con una tesi in virologia, alla Rockefeller University di New York, nel 1964. Dal 1965 al 1968 fu ricercatore presso l'istituto Salk per [...] fisiologia e la medicina, insieme a R. Dulbecco e H. M. Temin.
I suoi contributi principali consistono in ricerche sul sistema genetico del pollo, contemporaneamente e indipendentemente da H.M. Temin che ha dimostrato lo stesso fenomeno nel virus del ...
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NORTHROP, John Howard
Chimico e biologo, nato a Yonkers, New York, il 5 luglio 1891. Studiò alla Columbia University, dove si addottorò nel 1915. Lavorò come biologo nel laboratorio di J. Loeb dell'Istituto [...] il 1946 per la chimica (insieme a J. B. Sumner e W. M. Stanley).
La principale attività del N. si è svolta nel campo degli batteriofago, con le proprietà di una nucleoproteina, che agisce sugli stafilococchi. Importanti ricerche compì anche sulle ...
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Biologo americano, nato a New York il 15 ottobre 1921. Laureato in fisica nel 1947 alla Purdue University, si dedicò poi a ricerche di biologia lavorando con M. Delbrück al California Institute of Technology [...] eseguito una fine analisi della regione rII del cromosoma del batteriofago T4 dimostrando che le mutazioni sono riferibili a diversi "siti" nell'ambito del gene e che esistono enormi differenze nella frequenza di mutazione dei diversi siti. Definì l ...
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Biologa tedesca, nata a Crefeld il 14 maggio 1899; si è trasferita in Inghilterra nel 1939. È stata professore di Genetica animale presso l'università di Edimburgo dal 1967, e professore emerito dal 1969. [...] Nel 1943 ha dimostrato, in collaborazione con W.M. Robson, che alcuni gas asfissianti, e in particolare i composti del attività di ricerca. Nel corso dei suoi studi ha dimostrato inoltre che i mutageni chimici, al pari di quelli fisici, sono anche ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] formato da un piccolo gomitolo di sottili vasi sanguigni (capillari). Questi furono chiamati ‛corpuscoli' dall'anatomico M. Malpighi di Bologna, che li descrisse per primo. Attraverso di essi, per la forza della pressione del sangue arterioso, il ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] e anatomici sono stati studiati, durante il XVIII secolo, soprattutto per il loro valore tassonomico, nonostante il rilievo che aveva avuto, in precedenza, la funzione nei lavori di M. Malpighi, N. Grew e S. Hales. In seguito, durante il periodo di J ...
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Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] importazioni da Stati lontani, il numero di vagoni di legna da ardere che vengono scaricati a Delhi è calato da 12.424 negli anni 1981-1982 ", novembre-dicembre 1975.
Mackenzi, J.J., El-Ashry, M.T., Ill winds: airborne pollution's toll on trees and ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] in maniera molto logica, senza tener conto dei problemi e dei vicoli ciechi incontrati.
G. W. Lewis e M. Randall hanno detto che la termodinamica potrebbe essere paragonata a una cattedrale antica, in cui la bellezza e la perfezione dell'insieme ...
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Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] questa tecnica è ripreso verso il 1970 e ha avuto uno sviluppo che si può definire straordinario a partire dal 1990. Un esempio di ricerca di dimensioni tipicamente comprese fra 0,1 e 0,5 µm, caricate con il principio attivo, le quali hanno una ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] limitano la produzione e l'impiego di particolari classi di preparati (D.M. 4 dicembre 1967 e successivi aggiornamenti per i ciclodienici clorurati), e con alcune ordinanze che fissano i limiti di tolleranza per i residui di pesticidi negli alimenti ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.