MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] con i patrioti a Castelnuovo. L'assedio si prolungò fino al 21, quando, contro il parere del M., che proponeva di resistere a oltranza, venne stipulata con Ruffo la nota capitolazione - poi disattesa dal contrammiraglio britannico H. Nelson ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] se Astorgio (III) fosse morto entro i tre anni della prima condotta con la Repubblica fiorentina, gli sarebbe subentrato il M., che trascorse gli anni tra il 1488 e il 1501 servendo fedelmente Astorgio: Litta lo dice dal 1489 governatore della Val di ...
Leggi Tutto
MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] religiose (e di riflesso della limitazione dei privilegi dei cattolici) fu al centro di molti degli interventi parlamentari del M., che, a differenza dei primi, pronunciati in francese, a partire dal 1851 furono svolti in italiano. L'altra materia ...
Leggi Tutto
GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] doveva sorgere davanti alla chiesa di S. Pietro in Montorio al Gianicolo. Vespignani progettò un monumento di 36 m, che constava principalmente di un basamento con rilievi (affidati allo scultore Pietro Galli) e di una colonna antica di africano su ...
Leggi Tutto
MARCATI, Guido Antonio
Angelo Gaudio
Nacque a Legnago il 13 dic. 1855, figlio di Luigia Asti e di Carlo, entrambi maestri.
Maestro nelle scuole rurali, compì le sue prime prove editoriali in Il Giovane [...] In cammino, fanciulli!, corso di letture per le elementari dalla II classe alla VI (ibid. 1911), curato dallo stesso M., che riscosse un grande successo editoriale e fu più volte ristampato.
Nella prefazione egli sosteneva la necessità di un metodo ...
Leggi Tutto
MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] immediatamente, come medico civile con mansioni di caporeparto per l'otorinolaringoiatria fino al 31 ott. 1924.
Il M., che malgrado gli impegni militari il 5 luglio 1917 aveva conseguito la libera docenza in clinica otorinolaringoiatrica, cessata la ...
Leggi Tutto
MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] dei castrati G.C. Ferrucci e tal Boni, in seguito attivi a Monaco.
La totale assenza di notizie dopo il 1674 fa supporre che il M. sia morto in quell'anno o poco più tardi.
Fonti e Bibl.: sul Maccioni "da Orvieto" si vedano: F.S. Quadrio, Della ...
Leggi Tutto
MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] corpo, scheletro, vasi sanguigni, muscoli, visceri. Con nomenclatura del prof. Ezio Marchi, ibid. 1901.
Nel febbraio 1907 il M., che ne era stato incaricato dal governo italiano il mese precedente, si recò come membro di una commissione zootecnica in ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Umberto
Piero Crociani
Figlio di Ettore, medico, e di Francesca Bianchi, nacque a Bottrighe di Adria, nel delta padano, il 14 dic. 1894. Trascorse l'infanzia a Pettorazza, sempre in territorio [...] impedirono ai due aeroplani di completare il sorvolo delle Alpi, obbligandoli a un atterraggio di fortuna sullo Spluga.
Il M., che dal 1 genn. 1925 per la sopravvenuta rettifica dei ruoli era stato collocato dall'Aeronautica in soprannumero, dal 1926 ...
Leggi Tutto
MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] di tutto, appartiene al Socialismo"). Gli amici lo aiutarono a pubblicare un'ultima raccolta di poesie, Rime di redenzione (Roma 1935).
Il M., che dal 1918 era ricoverato a Roma presso l'ospizio di S. Michele, vi morì il 6 genn. 1938.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.