MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] si trovava a Venezia nel convento di S. Giorgio Maggiore. Carnesecchi fu persuaso da Minadois a tenere presso di sé il M. prima che, nel 1543 o nel 1544, questi andasse a insegnare lettere e grammatica ai novizi del convento camaldolese di S. Michele ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] I, Il Medio Evo, Palermo (rist. anast., Bologna 1978), l'opus magnum del M., che è ormai un vero "classico" delle ricerche di storia dell'istruzione scolastica e che resta come un testo-chiave in questo campo di ricerca. Seguirono poi altri articoli ...
Leggi Tutto
MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] 1731 questo primo adattamento "fu accomodato in qualche parte dal Vitturi" (Groppo, Catalogo purgatissimo…, p. 224) e in altre dal M., che firmò la dedica del libretto, e andò in scena col titolo L'odio vinto dalla costanza con musica di Vivaldi ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] nel 1341, Lisa era vedova, diversamente dalle sorelle.
I cronisti e gli storici locali sottolineano l'importanza della figura del M., che pose solide basi alla supremazia della sua casata in Faenza e inaugurò, con un programma urbanistico ed edilizio ...
Leggi Tutto
MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] Baden.
L'anno successivo Mathilde fu chiamata da F. Hiller presso il conservatorio di Colonia, seguita, non è noto esattamente quando, dal M. che fino al 1868 vi insegnò canto nella classe maschile, e lingua e letteratura italiana. Il 22 dic. 1867 il ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] dei possedimenti nell'area dei feudi aviti con transazioni tese a razionalizzare la detenzione di antichi diritti e possessi che il M. ancora condivideva con altri congiunti: così il 21 ag. 1389 comprò dal cugino Franceschino marchese di Podenzana i ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] , nipote del cardinale Giacomo Colonna, la pieve di S. Innocenza e l'arcipretura della cattedrale si scontrò con quella del M. che aveva occupato la pieve "per violentiam" e la teneva "per moltitudinem armatorum" (Les registres de Nicolas IV, n. 6409 ...
Leggi Tutto
MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] Cesari (ibid.).
La devozione quasi filiale verso Cesari si concretizzò nella stesura di un profilo biografico molto ricco e accurato, che il M. pubblicò in due puntate (Della vita e delle opere di A. Cesari: cenni) nell'Antologia del 1829 (giugno, pp ...
Leggi Tutto
MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] all'attacco degli estrinseci e dei Visconti contro Cremona. Fu questa la svolta decisiva della vita del M., sul piano personale non meno che su quello politico: scomunicato e "rebellis Ecclesie", da allora in poi visse la vita del fuoruscito. Pochi ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] s. Venceslao per la chiesa di S. Gerolamo di Sedlec.
Non vi sono notizie certe sul luogo e la data di morte del M., ma è possibile che egli sia morto al suo rientro in patria, poco dopo il 1691.
Il figlio Giovanni Francesco, nato a Trento il 18 febbr ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.