MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] floreali, ma anche qualche nuovo soggetto, come le vedute di Roma.
Un'ulteriore conferma del successo raggiunto dalla M. fu la sala personale che ebbe alla I mostra del Sindacato laziale fascista, a Roma nello stesso anno. Tra i dipinti, esposti sia ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] il B. questi si impegnò a "procurare in termine di due anni a far basciare tutte le entrate del R. Patrimonio di S. M. che si trovavano alienate a prezzi alti et redurle a 6 et 7% con lo medesimo patto de retrovendendo come se restrovano alienate". A ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] il condottiero turco si trovava a poche miglia dalla costa ionica. L'assedio sventato contribuì a stimolare la fantasia del M. che all'evento dedicò il suo poema, articolato in dieci canti e fedelmente ricalcato sulla trama della Liberata, ma con un ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] l'Italia esiste, ed esiste come nazione" (Piccinini, p. 16).
Sul finire del giugno 1848, il M., che il 30 maggio precedente era stato anche eletto deputato alla Camera bassa pontificia per il collegio di Senigallia, sottopose a Pareto una bozza di ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] a loro nome nella locale Cassa di risparmio. I costi dell'orfanotrofio gravavano principalmente sul patrimonio personale del M., che fino al 1848 poté contare, per disposizione granducale, su 2000 lire annue tratte dalle eccedenze del patrimonio ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] . Fra il 1916 e il 1933 curò inoltre varie edizioni delle opere di G. Prati.
Fonti e Bibl.: Le carte del M., che constano di 18 buste, si conservano a Roma, presso la Fondazione L. Einaudi per studi di politica ed economia, come archivio aggregato ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] trionfalmente a Milano cacciando il Simonetta dal governo.
L'arresto del primo segretario dovette essere un duro colpo per il M., che ne aveva sempre ricevuto onori e remunerazioni. L'autunno del 1479 vide le ultime fatiche di una vita spesa tutta ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] -530), lo videro coinvolto con alcuni prelati sospettati di avere sperperato al gioco somme ingenti. Per questa ragione si riferiva che il M. era stato punito con la privazione di una rendita di 1200 scudi, ed era caduto in disgrazia presso il papa ...
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MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] . ricorda di essere stato testimone della cacciata di Piero de' Medici da Firenze.
Non si conosce la data della morte del M., che secondo Milanesi (in Vasari, III) va posta nel 1498.
Fonti e Bibl.: Neri di Bicci, Le ricordanze (10 marzo 1453 - 24 apr ...
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MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] provveditori generali "per mantenir lo esercito nostro", uno nel Padovano e uno nel Vicentino; per quest'ultimo fu scelto il M., che, non potendo rifiutare se non con multa di ben 1000 ducati (essendo lo stipendio mensile di 120 ducati), accettò la ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.