MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] registra "una sterzata in senso lombardo" (Zamboni, 1975, pp. 22, 41).
Non si conoscono il luogo e la data di morte del M., che nel 1527 fu citato da S. Fanti nel Triompho di Fortuna, e incluso nell'ambito della "rota" del dio Bacco.
Fonti e Bibl ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] della S. Sede e dei Malatesta. Nell'aprile 1321, infatti, il Comune di Fano si consegnò spontaneamente al M. che, allontanato Cesanello del Cassero usurpatore del governo della città, attribuì la podesteria al nipote Ferrantino.
Nel frattempo gli ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] .
La stagione di carnevale del 1693 saltò per un lutto a corte, e per l'anno successivo compare nuovamente il nome del M. che, con il solito Lonati e Francesco Ballarotti, condivise gli oneri della seconda opera di stagione, l'Aiace, nuovo lavoro di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] di Scorticata (l'attuale Torriana), ove si era recato per riscuotere le imposte. La morte del M., pertanto, creò un pericoloso vuoto di potere, che i Malatesta non tardarono a colmare, inviando a Pesaro un contingente armato in grado di rivendicare ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] del tempo. Se sono certi i rapporti fra Lapi e il M., si dovrà immaginare che proprio l'esperienza maturata dal primo fosse il terreno sul quale fiorì il tentativo del M., che adombra forse un più vasto progetto di riversamento in volgare della ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] .
Dal 1( febbr. 1428 ricoprì l'ufficio di capitano di Orsanmichele; il 19 febbraio Cosimo de' Medici comunicava che il M., il giorno precedente, aveva giurato insieme con altri tre cittadini di mantenere il segreto circa il contenuto delle borse ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] dell'armata marittima ad Antonio Loredan, il 1° dic. 1474.
Le cronache del tempo sono concordi nel giudicare positivamente il dogato del M., che, pur essendo amante del fasto (fu lui il primo doge a vestire tutto d'oro durante le cerimonie e a volere ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] ionadattica, la sapienza delle riscritture, il labor limae, l'impegno diretto di amici nella stesura non furono pratiche ignote al M., che fu anche autore di un "enimma" iniziale d'accompagnamento del poema e dell'ottava LXI nel primo cantare, assai ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] tuttavia nei documenti è registrata una sua assenza dal 19 febbraio al 20 giugno 1774.
Gli ultimi anni sono quelli che vedono il M. più frequentemente impegnato a Lucca, anche se il lavoro a Genova non mancò (sono documentati contatti con la famiglia ...
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MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] calma dei buoi accovacciati ai suoi piedi e con la resa realistica di particolari quali la bisaccia appesa al ramo.
Il M., che nel 1669 aveva sposato Paola Rossi nella chiesa milanese di S. Calimero, proseguì l'attività per il duomo di Milano. Delle ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.