MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] addirittura una protesta, sottoscritta all'unanimità dai suoi commilitoni (molti dei quali simpatizzavano per la repubblica). Ma il M., convinto che l'unione al Piemonte fosse in quel frangente il male minore e scosso dagli ammonimenti di familiari e ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] condiviso per quasi quattro anni, con pari dignità, la direzione della segreteria di Stato - dovette ferire l'orgoglio del M., che si vide in una posizione subalterna, e far svanire in lui le speranze di promozione. In seguito alle dimissioni del ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] iudicis, quo ad alium iudicem sive maiorem sive minorem concessa copiose explicatur. L'ultimo dei pareri fu scritto poco dopo che il M. lasciò la carica di governatore di Ravenna, e vivo Pio V, e dunque precedette la stesura degli altri Responsa. Per ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] nunziatura permanente con sede a Graz. Poiché Alessio Stradella, inizialmente destinato all'incarico, era morto durante il viaggio, il M., che aveva ricevuto le sue istruzioni il 5 sett. 1580, divenne di fatto il primo nunzio in Stiria.
Il viaggio ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] accordo con Scipione de' Ricci vescovo di Pistoia e Prato dal 1780 e giansenista, in materie ecclesiastiche. Fu proprio il M. che il 28 ag. 1773 dovette notificare ai gesuiti di Borgo San Sepolcro il contenuto del breve Dominus ac Redemptor, con cui ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] nel 1532 a Lione il secondo tomo (libri VII-XII). Nel 1535 uscì a Basilea la nuova edizione, rivista dallo stesso M., che contiene i libri I-XVIII; infine nel 1540 a Basilea fu pubblicata l'edizione completa, con due libri postumi (da tale edizione ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] a G. Meerman, al collezionista T. Phillipps (1824) e alla Biblioteca reale di Berlino (1897), dove W. Irvine scoprì i testi del M., che tradusse in inglese e pubblicò tra il 1907 e il 1908 come Storia do Mogor or Mogul India (1653-1708), avendo ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] precedeva l'alcova vera e propria, adorna di finte nicchie divise da semicolonne con stucchi e dipinti - decorata dal M., che vi realizzò i tondi con gli Uccelli insieme con P. Galli e F. Bigioli (Pietrangeli, 1971, p. 159).
Negli stessi anni e per ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] e, di nuovo, Sassari (ma nel collegio Gesù Maria), dove nel 1773 seppe della soppressione della Compagnia. Per il M., ormai quarantenne, che aveva pronunziato i voti solenni solo tre anni prima, fu un colpo durissimo. In Sardegna, dove la Compagnia ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] in seguito, prese parte alla difesa di Nizza durante la ritirata delle forze francesi nel 1558.
Malgrado l'età, sembra che il M. continuasse a guidare le milizie, servendo Filippo II, dopo la rinuncia al governo dei domini italiani da parte di Carlo ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.