FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] . Mantenne comunque i rapporti con i letterati dell'epoca, come testimonia la lettera cheM. Manfredi gli inviò nel 1591, che rimanda a un'antica frequentazione (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venezia 1606, n. 163, p. 132), cui rinvia il sonetto ...
Leggi Tutto
DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] Iseppo di Porti". Aggiungeva inoltre di aver inteso dire "che fu madonna Marcella suocera del detto Conte Battista che li accusò, et altri gentil'homeni di questa città al tempo chem. Thomaso era Inquisitore". Questa "madonna Marcella" nominata dal ...
Leggi Tutto
MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] Sisto da Siena diversi studiosi, tra i quali Johann Fabricius nella Bibliotheca Latina, hanno ritenuto cheM. fosse vissuto nel XV secolo.
L'opera più importante di M. è il Mammotrectus, un vasto dizionario di termini tratti dalla Bibbia e da altri ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] le notizie su di lui fino al 1640, ma è plausibile ritenere che nel 1630, quando si diffuse l'epidemia di peste nel Milanese, identificabili forse con quelli raccolti nei quattro libri cheM. Armellini trovò manoscritti nel 1688 a S. Simpliciano ...
Leggi Tutto
BRICCIALDI, Giulio
**
Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] i suoi perfezionamenti (pubbl. nel 1874 negli Atti dell'Accademia stessa, XII, pp. 79-91), motivata dalle aspre critiche cheM. C. Caputo, elogiando il flauto Böhm, aveva rivolto al suo strumento dalle pagine del Giornale di Napoli e dalla Gazzetta ...
Leggi Tutto
FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] ., se identificabile con "Giulia Fiaschi [il nome al femminile verrebbe ipotizzato come errore di stampa] organista di gran nome" cheM. A. Guarini ricorda come maestro concertatore del coro delle suore di S. Vito (cfr. Compendio historico..., p. 274 ...
Leggi Tutto
GUGINO, Eduardo
Pietro Nastasi
Nacque a Vallelunga (Caltanissetta) il 15 giugno 1895, da Gaetano e da Vincenza Sinatra, proprietari terrieri. Nonostante una invalidante poliomielite infantile, riuscì [...] industriale nel 1923. Già nel primo anno del corso di laurea in fisica si mise in luce raccogliendo le lezioni cheM. La Rosa dettava per l'anno accademico 1915-16.
Incaricato nelle scuole secondarie dell'insegnamento di fisica e chimica negli ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Pio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 3 ag. 1862 da Gaetano e da Marianna Testa. Compì gli studi nel liceo musicale dell'Accademia di S. Cecilia in Roma, sotto la guida del maestro R. Terziani, [...] melodia per canto e pianoforte, ibid. s.d.; Paesaggio (versi di A. Cristini), per canto e pianoforte, ibid. s.d.; Dimmi chem'ami, romanza per mezzosoprano o baritono, ibid. s.d.; Tre parole (parole di G. Panizza), per canto e pianoforte, Roma 1927 ...
Leggi Tutto
BONNARD, Mario
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 dic. 1889 da Nicola e da Ermelinda Reibaldi. Dopo una breve esperienza teatrale, esordì nel 1909 nel film Otello di M. Caserini. Nel 1911 interpretò [...] morte piange ... ride ... e poi s'annoia (1921), cheM. A. Prolo ritiene la più singolare del cineasta, e tenore T. Schipa, dirigendoli nel mediocre Tre uomini in frac, che ebbe anche una versione francese dal titolo Trois hommes en habit (1932 ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque probabilmente a Bologna, in data imprecisata ma verosimilmente intorno alla metà del XIV secolo, figlio del dottore di legge Alberto e di Beatrice di Nicolò [...] e nell'amministrazione in un anno cruciale per Bologna come il 1376; il 20 marzo, infatti, una insurrezione (cheM. Griffoni condanna come "destructio Bononiae") cacciò il legato pontificio e ristabilì, almeno formalmente, il Comune di Popolo: il ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.