MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] , mentre il controllo di polizia rese più difficile e poi impossibile il lavoro politico, se non in forma semiclandestina.
Il M., che in quei mesi era rimasto in contatto con la corrente massimalista potentina, ai primi del 1924, su indicazione di A ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] , con salda intenzione di non mai più scrivergli. Solo per giovare al mondo, e per essere lasciato da quello scioperato, veduto chem'è impedito il fare..., così io mi son messo a dire".
Il passo è particolarmente importante per la genesi di quel ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] . Mancano invece elementi per identificare col Brunelleschi il "Filippo" che compare nella Philomena (I, 4: "priega Filippo tuo chem'ami tanto").
Con il ritratto fin qui delineato (che si configura come quello di una personalità di spicco e di ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] 1490 il padre incaricò un procuratore di recuperare un credito cheM., chiamato già "magister", vantava nei confronti di Benedetto dal Louvre). Non è questa l'unica replica da Leonardo cheM. eseguì: databile all'inizio del sec. XVI è la Vergine ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] del progetto paterno di decorazione e dotazione della cappella funeraria di famiglia nella chiesa di S. Andrea. Se è vero che il M. lasciò incompiute alla sua morte le due opere previste per le pareti, il Battesimo di Cristo e la Sacra Famiglia ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] con le macchine, nella produzione di F., poiché anche l'ordine della materia muta nella seconda versione dei trattati (S, M) che riprendono l'ampio panorama sull'architettura religiosa e civile. Qui l'esteso uso del paragone antropomorfico, da alcuni ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] da Antonio Cordini da Sangallo il Giovane e poi ripresa da G. Della Porta. Ma Hibbard (p. 186) riporta la notizia che il nome del M. viene riferito a S. Giovanni dei Fiorentini già dal 1598 e solo dopo più di un anno (maggio 1599) comincia a essere ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 'opera, evidente negli elogi tributati a personalità francesi (tra cui C. Errard, N. Coypel e R. De Piles, che il M. conosceva personalmente) e, nella prefazione, all'"Orazio pittorico" C. Du Fresnoy; in questa strategia va incluso l'invio immediato ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] costruzione della nuova sagrestia in S. Pietro in Vaticano.
L'intero progetto, iniziato fin dai primi del Seicento, fu affidato al M. che lo portò avanti fino al 1786, data dell'ultimo pagamento ricevuto (Cracas, 12 giugno 1784, p. 22; 19 giugno 1784 ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] nel 1958 a Bergamo (gennaio: galleria Bergamo) e a Bologna (aprile: Circolo di cultura) attestò la statura di caposcuola del M. che - pur continuando a collaborare con Baj e Dangelo al terzo numero della rivista Il Gesto e a realizzare con Baj ancora ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.