Ordine di Anellidi Oligocheti comprendente la sola famiglia M., con forme che hanno 4 paia di setole in ciascun segmento, clitello unistratificato, ingluvie multipla. ...
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Mammifero che ha una sola dentizione, contrariamente alla maggioranza dei Mammiferi, che ne hanno due (difiodonti). Sono m. i Marsupiali, i Sirenidi, gli Sdentati. ...
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Ramo della zoologia (anche chiamato malacozoologia) che studia i Molluschi; parte importante della m. è la conchiliologia (➔ conchiglia). ...
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ZOOTECNIA (XXXV, p 1014; App. II, 11, p. 1140; III, 11, p. 1148)
Pietro Mazziotti di Celso
L'evolversi della z. è strettamente correlato con la storia e le vicende umane per cui nel periodo posteriore [...] /anno del 1961 ai 65 kg nel 1976. È purtroppo vero che si è fatto e si sta facendo fronte all'aumentato fabbisogno con F. Lasley, Genetics of livestock improvement, New Jersey 1963; J. M. Lerner e H. P. Donald, Modern developments in animal breeding, ...
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VETERINARIA (XXV, p. 250)
Vittorio ZAVAGLI
Gli sviluppi della patologia veterinaria. - Dalla fine della seconda guerra mondiale il settore della patologia veterinaria si è, si può dire, completamente [...] ed agli animali, aggiornato recentemente a cura dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) raggruppa già circa 150 forme morbose, numero che è continuamente in aumento. Queste recenti constatazioni hanno fatto valutare sempre più la grande ...
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ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] Olivi, e soprattutto P. S. Pallas (fig. 12), sono alcuni fra coloro che si resero più meritevoli per la conoscenza delle faune locali. E. A. W quanto riguarda i Vertebrati, sarà sufficiente ricordare che H.-M. Ducrotay de Blainville (1816) separò gli ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] in questo campo.
Già nel 1907, in una classica monografia su "Il topo ballerino", R. M. Yerkes metteva in luce l'interesse che poteva presentare lo studio delle variazioni individuali di comportamento in topi provenienti da uno stesso allevamento. Le ...
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TASSIA
Leo Pardi
In etologia e fisiologia del comportamento si designano con questo termine (dal greco ἡ ταξις = disposizione) i meccanismi con cui un animale assume e mantiene una posizione determinata [...] Esempi di orientamento diretto forniscono i numerosi casi di animali che si volgono verso o via da una sorgente luminosa (fototassia General introduction, ibid., ivi 1975, pp. 499-553; M. Lindauer, Orientation in Animals-Old and new problems, in ...
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Migrazione degli animali
Claudio Carere
Enrico Alleva
Movimenti stagionali o ciclici in risposta alla periodicità dei cicli geofisici giornalieri e annuali, a cambiamenti del clima, della disponibilità [...] su un totale di 200-400 miliardi di uccelli che popolano il pianeta. Data l'importanza delle migrazioni degli degli uccelli. Una panoramica attuale, Torino 2003).
C. Both, M.E. Visser, Adjustment to climate change is constrained by arrival date ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.