MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] in passato non le aveva fatto mancare il suo appoggio, sembrava meno disposto ad assecondare le richieste della M., tanto che la spinse a firmare un accordo interlocutorio con cui consentiva al Meilleraye di vivere nel palazzo Mazzarino, a patto di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] 1492 e la peste del 1493.
Ormai sola a capo dello Stato, l'Aldobrandini continuò a escludere dal potere il M. che, occupato ad arte in cacce e gozzoviglie, non manifestava predisposizione per l'attività di governo. Elisabetta, del resto, aveva sempre ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] di una scomunica in cui era incorsa per danni arrecati al vescovato lunense.
Non abbiamo notizie della giovinezza del M.; è certo che, poco più che ventenne, si trasferì a Verona, città con la quale fin dall'epoca di Spinetta il Grande la famiglia ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] con un'epica marcia a settentrione del Garda, attraversando i domini del vescovo di Trento, ostile ai Veneziani; dopo di che il M. tornò a Venezia, mentre presso il Gattamelata, a Verona, il Senato inviava, per decidere la futura strategia, Federico ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] la Camera. La difficile battaglia per le preferenze lo vide tuttavia sconfitto: un responso accolto con naturale amarezza dal M., che, peraltro, entrò comunque a Montecitorio, subentrando come primo dei non eletti a D. Del Bo, a sua volta nominato ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] anche sul terreno educativo e culturale, magari introducendo lo studio dell'italiano nelle scuole superiori.
Nel frattempo il M., che non nutriva pregiudizi antislavi, si occupò anche della terra cui l'opinione italica prestava maggiore attenzione, l ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] dicembre 1474, inoltre, l'adesione del pontefice alla lega tra Napoli e Firenze corroborò la rinnovata intesa con il M. che, secondo alcune fonti, fu coinvolto nella campagna promossa da Sisto IV allo scopo di espellere Niccolò Vitelli da Città di ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] 1481, ricevendo una paga di 338 ducati.
Scoppiata di lì a poco la guerra di Ferrara, il 3 luglio 1482 il M., che evidentemente sul Quarnaro doveva aver dato tra i soldati buona prova di sé, fu eletto provveditore in campo in sostituzione di Alvise ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] di famiglia confinavano con quelli dei Malvicini Fontana in Val Tidone) a sollecitare il trasferimento da Piacenza del M., ma è certo che nel 1560 l'ufficio inquisitoriale piacentino fu scosso da un contrasto tra Pietro Martire Gattino, priore di S ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] Terni - Sezione di Orvieto, Lettere originali, b. 689, filza 1, f. 8, n. 48).
Non è nota la data della morte del M., che tuttavia è da collocarsi in data anteriore al 1498, anno in cui un documento fa esplicito riferimento ai suoi eredi.
Fonti e Bibl ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.