Figlia (Linlithgow 1542 - Fotheringay Castle, Northamptonshire, 1587) di Giacomo V e di Maria di Lorena. Mandata in Francia (1548) perché fosse sottratta al fidanzamento con Edoardo d'Inghilterra voluto [...] punizione di una regina; e per un momento si pensò di risolvere la difficile situazione sposando M. col duca di Norfolk. Un progetto che fallì presto, mentre M. tentava disperati complotti con i Guisa e con Filippo II di Spagna, finché, compromessasi ...
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Aeronautica
Aerostato privo di propulsione (➔ aerostato). Se ne definiscono per es. alcuni tipi secondo forma e destinazione. P. aquilone P. frenato, affusolato e munito di impennaggi a sacche per la stabilizzazione, [...] . P. sonda P. libero, di gomma o materia plastica, riempito di elio e con diametro iniziale da 1 a oltre 10 m, che trasporta strumenti per la registrazione di dati meteorologici e geofisici alle varie quote; i dati sono trasmessi al suolo mediante ...
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Comune della prov. di Latina (27,5 km2 con 21.750 ab. nel 2008), sulle estreme pendici settentrionali di un tozzo promontorio (Monte Orlando, 171 m), che chiude a S il golfo omonimo e che è unito alla [...] ; sostenne ben 14 assedi (l’ultimo fu quello del 1860-61, che segnò la fine del dominio borbonico) e fu soggiorno di pontefici in F.-E.-G. Harcourt e A. de Rayneval per la Francia, M. Esterházy per l’Austria, F. Martínez de la Rosa per la Spagna ...
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Figlio (Dillenburg 1567 - L'Aia 1625) di Guglielmo I d'Orange e della sua seconda moglie Anna di Sassonia, venne in Olanda nel 1583, studiò a Leida e fu nominato, dopo l'assassinio del padre, nel 1585, [...] con gli Stati e con Oldenbarneveldt. La lotta tra M. e quest'ultimo divampò apertamente dopo il 1609, quando o dove si voleva restare sulla difensiva. Il codice tattico (che ebbe larga rinomanza e applicazione nell'Europa del tempo), regolante ...
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Comune della prov. di Messina (24,2 km2 con 32.676 ab. nel 2008, detti Milazzesi, letterariamente Milaiti). È situato sulla costa nord-orientale della Sicilia, parte sul promontorio omonimo e parte sulla [...] si eleva sul promontorio ed è circondato da una cinta di mura aragonesi (Città Murata).
Il promontorio di M., che si protende nel mare da S a N per 6,5 km, è un tipico esempio di isola saldata alla costa mediante un istmo creato dalle alluvioni dei ...
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Copertura del capo di forma schiacciata e bicuspidale, con due fasce (dette vitte o infule) che ricadono sulle spalle (fig.).
Araldica
Raffigurata dentro o sopra lo scudo, la m. è simbolo di dignità ecclesiastica. [...] armi di abati e prelati nullius e di abati e prevosti che hanno ricevuto la benedizione abbaziale (dal 14° sec. si introdusse m. John, dal profilo simile a quello di una m., che si dispone alla sommità delle canne di camino allo scopo di impedire che ...
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Mistrà (gr. Μυστρᾶς) Città della Grecia, nel nomo di Laconia (Peloponneso meridionale), situata sulla collina omonima, propaggine del Taigeto, 5 km a O di Sparta. Immediatamente a SE delle rovine dell’antico [...] del ricostituito tema del Peloponneso, poi (1348-1460) capitale del despotato (detto del Peloponneso o di Morea o anche di M.) che, sotto i Cantacuzeno (1348-84) e i Paleologhi (1384-1460), arrivò a comprendere il Principato di Acaia. Conquistata dai ...
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Figlio naturale (Rotterdam 1649 - Londra 1685) di Carlo II d'Inghilterra e di Lucy Walters. Creato (1663) duca e cavaliere della Giarrettiera, sposò (1665) Anna contessa di Buccleuch, assumendo il cognome [...] per la successione a Carlo, contro Giacomo di York (poi Giacomo II), cattolico, il partito protestante appoggiò le pretese di M., che, esiliato (1679) in Olanda, tentò di tramare con Guglielmo d'Orange e, tornato in Inghilterra, fu coinvolto nella ...
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Nobile famiglia piemontese, nota fin dal sec. 10º. I M., vassalli del vescovo di Asti, per difendersi contro i comuni di Cuneo e Mondovì, dovettero poi (1240) sottomettersi all'autorità comunale e subire [...] ) ribelli da Roberto d'Angiò, perdettero il loro feudo principale di M., che fu riacquistato con titolo comitale solo nel 1628 con Carlo Filippo M. della Rocca. Dal sec. 17º la famiglia, che già nei tempi più antichi si era divisa in molti rami, si ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il governo precedente, conclusosi il 2 febbraio con esito negativo. Il giorno successivo Mattarella ha affidato al professor M. Draghi, che ha accettato con riserva, l'incarico di formare un nuovo governo, un governo di alto profilo per far ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.