Figlio (m. 1321) del re Uroš I, re a sua volta dal 1282. Inseritosi nelle lotte fra Bisanzio e i Magiari, ottenne buona parte della Macedonia con Skoplje e territorî lungo il Vardar, spostando così l'interesse [...] dall'Adriatico verso l'Egeo. Fra il 1308 e il 1316 il suo regno subì una lunga crisi per le lotte cheM. dovette sostenere contro il fratello Dragutin. Successivamente, dopo lotte contro i Magiari, nel 1318-19 dovette fronteggiare la sollevazione dei ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] di I. è illustrata attraverso 3 generazioni nel romanzo Roman Rusi (1986; trad. it. E il deserto fiorirà, 1990) di M. Shalev, che ha scritto inoltre Esaw (1991; trad. it. Il pane di Sarah, 2000), una saga familiare incentrata attorno a una figura ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] ulteriormente. Il ritorno alla democrazia si ebbe con le elezioni del 1984, vinte dal colorado J.M. Sanguinetti, che dovette affrontare il difficile nodo della riconciliazione nazionale. Gli scarsi risultati colti dal PC in politica economica ...
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Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo [...] sistema di alleanze contro il papato, ma nel 1263 Urbano IV offrì il regno degli Svevi a Carlo d'Angiò, che sconfisse e uccise M. a Benevento.
Vita e attività
Alla morte del padre (1250), fu reggente per il fratellastro Corrado IV allora in Germania ...
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Insieme di dottrine e movimenti che condividono, al di là delle differenze, alcune convinzioni fondamentali, quali l'individualismo radicale sul piano etico-politico, che conduce al rifiuto di ogni forma [...] in P.J. Proudhon, ed è stato particolarmente propugnato e sviluppato, nella teoria e nella pratica, da M. Bakunin e da P. Kropotkin, oltre che celebrato, nel campo letterario, da L. Tolstoj. Esso si risolve nell’idea di un estremo decentramento dei ...
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Suddiacono (n. Gallese, Roma - m. 884) sotto Leone IV, fu adoperato da Niccolò I per i rapporti con la chiesa di Costantinopoli: nell'869 partecipò al concilio che condannò Fozio. Nominato poi vescovo [...] di Cere e arcidiacono, successe a Giovanni VIII il 16 dic. 882, con un'elezione da molti ritenuta invalida, essendo egli già vescovo. Il suo pontificato significò un mutamento di rotta: fu restituito il ...
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Malta
Guido Barbina e Claudio Novelli
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(XXII, p. 34; App. I, p. 815; II, ii, p. 255; III, ii, p. 23; IV, ii, p. 383; V, iii, p. 305)
Geografia umana ed economica
di Guido Barbina
Stato insulare situato [...] nell'aprile 1994 con l'elezione del proprio candidato, U.M. Bonnici, alla presidenza della Repubblica (al posto di V. generalizzato del costo della vita). L'elettorato premiò i laburisti, che ottennero la maggioranza dei voti (il 50,7% contro il ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] il bianco di usare passaggi, ecc. riservati a negri, oltre che per il negro di mescolarsi ai bianchi), alla "barriera di s. d.; E. Vermeil, Le racisme allemand, Parigi 1939; M. Bendiscioli, Neopaganesimo razzista, 3ª ed., Brescia 1945; L. Barnes ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] si erano aggiunte nuove leve di giovani, come G. Gonella, M. Scelba, G. Andreotti, ecc., riprendevano l'organizzazione; sicché la .C., sul sentimento cristiano della vita, non è poi detto che anche nella D. C. non vi siano divergenze di accentuazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...]
con volere di sua madre vedova e de’ fratelli ebbi verginella in mio potere […] Con lei, chem’amava tanto quanto da me riamata, e che io aveva posta in città, in sicura custodia di donne oneste e sovente l’avea per compagna nelle mie solitudini di ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.