CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] poi. Il papa inoltre nel 1763 colpì il collegio Nazareno, tenuto dagli scolopi, destituendo il rettore Tosetti e M. Natali, che vi insegnava teologia. Molto scalpore fece l'episodio del Passionei: come segretario dei Brevi questi doveva infatti ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] de Vitry si deve la prima testimonianza coeva su di essi, senza che F. però vi venga nominato. In una lettera inviata da Genova Iª edizione integrale del ms. 1046 di Perugia, a cura di M. Bigaroni, Santa Maria degli Angeli 1975 [poi 1987]); L. Di ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 'elenco annuale dell'Indice.
Ogni compromesso pare superato dalla solenne condanna delle celebri tesi sorboniche dell'abate M. de Prades, che diedero avvio, com'è noto, alla prima soppressione dell'Encyclopédie. B. XIV emanerà allora, il 22 marzo ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] degli Angeli, il D. realizzò una tavola con l'Assunta che dona la cintola a s. Tommaso e tre santi in adorazione de esculturas de Italia nos séculos XV e XVI,Coimbra 1987, pp. 4674; M. R. Palvarini, La ceramica a Mantova,Ferrara 1987, pp. 151 s.; ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Giovanni (m. 1370), e Pietro. Giovanni, prima di morire, aveva sì nominato suo erede universale il fratello Pietro, ma aveva indicato in Roberto l'erede presuntivo di quest'ultimo. Fra il 3 e il 5 dic. 1371 Roberto costituì la commissione che dette ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] 1073, nel primo anno di pontificato di G. VII, ma l'interpretazione che si è solitamente data al passo della lettera del papa (Registrum, I, n dei primi sette volumi), IX-XIII, a cura di A.M. Stickler, 1972-89. Gli Studi Gregoriani sono un insieme di ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] nel grande edificio ai piedi del monte. Si fece sistemare una grotta a metà altezza del monte circa (m 637), a est dell'abbazia, che gli era servita come cella probabilmente durante il primo soggiorno nel Morrone: S. Onofrio. In questo piccolo eremo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] autorità della scrittura emerga dalla sua stessa organicità; che poi Varchi citi a suo favore le commendizie dei contemporanei G. Guidiccioni e M. A. Flaminio è cosa ancor più criticabile per il C.: la parola scritta, dice dopotutto, è l'unica realtà ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] marzo 1310, giorno in cui venne aperto il processo che si svolgerà con una lunga serie di testimonianze giunte in in Arch. stor. per le prov. napol" XVIII (1932), pp. 5-30; G. M. Monti, Da Carlo I a Roberto d'Angiò..., ibid., pp. 101-17; Chr. Marlowe ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] vie", là dove la via non poteva essere che una, che ne escludeva qualsiasi altra: l'unità della Chiesa et le grand schisme d'Occident, II-III, Paris 1896-1901, ad Ind.;M. Souchon, Die Papstwahlen in der Zeit des grossen Schismas, I, Braunschweig 1898 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.