DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] sentito di vedere venire tanto oltre un'armata de infideli..., non vedendo S. S. che finalmente ne potesse succedere altro che vergogna et danno a S. M." (ibid., pp. 239 s.). Ma ormai Francesco I faceva orgogliosamente mostra della sua alleanza ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] della Chiesa di P. XI, a cura di S. Giordano, Roma 2013.
Per uno sguardo d’insieme per quel che riguarda l’Italia si vedano: M. Casella, Stato e Chiesa in Italia dalla Conciliazione alla riconciliazione (1929-1931), Galatina 2005; G. Sale, Fascismo e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] del Cartari ritrovata nell'Archivio Piccolomini ad Orvieto. Tra le biografie più antiche, nulla di significativo oltre a quello che ne ha scritto M. Guarnacci, Vitae,et res gestae Pontificum Romanorum, Romae 1751, I, coll. 1-7. Ciò esprime già un ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Cupis, G.P. Carafa, G. Morone, M. Crescenzio, R. Pole, M. Cervini, che si pronunciarono a favore di una ripresa del ) e di debolezza a vantaggio dei suoi familiari. È pur vero che sulla sua credibilità gravava la nomina a cardinale (il 30 maggio 1550 ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] a Parigi per celebrare la sua incoronazione in Notre-Dame, un gesto che il futuro Luigi XVIII non perdonò al papa.
Partito da Roma il Cesena-Venezia 2000, a cura di G. Spinelli, Cesena 2003; J.-M. Ticchi, Le voyage de P. VII à Paris pour le sacre ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Tale dottrina non è lontana, nelle caratteristiche fondamentali, all'evangelismo teorizzato dall'oratorio romano del "Divino Amore", che riuniva Iacopo Sadoleto, G. M. Giberti, Gaetano di Thiene, G. P. Carafa, G. Contarini, R. Pole. Si trattava di un ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] questi, nel 1901, fondò la rivista Studi religiosi (vedi L'Italia che scrive, II [1919], pp. 151-152) costò al B. il del 1944 egli aveva, intanto, ripreso le lezioni presso l'Y.M.C.A. Nel 1945-1946 esse avevano ad oggetto Il problema religioso ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] si era affrettato a licenziare subito dopo l'elezione sostituendolo con il cardinale G.M. della Somaglia, era apparso chiaro che, mettendosi al fianco un uomo di ottantaquattro anni, il nuovo papa era intenzionato a muoversi con la massima libertà ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] mali cristiani, et speçialmente di quella resia, che non credettoro che altro mondo fosse che questo" (5 aprile: V, c. 70v au XIVe siècle, in Études sur l'histoire de la pauvreté, a cura di M. Mollat, II, Paris 1974, pp. 686 s., 727 s., 730 s.; ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] lui per "il fausto incontro di acquistare in Milano que' codici che tanto sospirava di ottenere". Si tratta (lettera del 9 agosto del Palatina di Parma, Parma 1962, pp. 94-98; M. Nallino, Una cinquecentesca edizione del Corano stampata a Venezia, ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.