MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] misure severe di risanamento: lentamente la situazione prese a migliorare, e nel 1859 fu raggiunto il pareggio del bilancio.
Il M., che nel 1855 aveva brillantemente superato una grave malattia, non se ne poté compiacere a lungo: morì a Roma il 30 ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] furono i rapporti con il cardinale Domenico Grimani e con Girolamo Aleandro, al tempo segretario di Giulio de' Medici e che del M. ricorderà, in una lettera del 1519, la nobiltà d'animo e l'eccellenza del sapere (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] III, a quanto pare senza successo, al vicario generale dei riformati lombardi Antonio da Vercelli, fu rapidamente realizzata dal M. che quindi, dal 1485 al 1489, fu priore del convento, ne ripristinò l'antica disciplina, favorì l'ingresso di nuovi ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] successi forensi, si vantò di avere utilizzato uno stile culto per demolire un lodo sostenuto nelle Responsiones dal M., "che consistea tutto in articoli legali cavati da più intimi penetrali della giurisprudenza" (Avvertimenti ai nipoti, a cura di ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] creazione cardinalizia, resi più fedeli dalle elargizioni papali da cui dipendevano molti di loro in quanto cardinali poveri. Il M., che a questo gruppo apparteneva, ricevette all'inizio del 1598 la prefettura della Chiesa di Parenzo in Istria, del ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] stesso anno, durante la fase di scontro fra questo e il papa Paolo II. In tale occasione il M. segnalò con lungimiranza che "Credesse che questo Arimino habia partorire nove cosse" (Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 842, f. XXXII, Roma ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] non risiedette mai in città e guidò la cattedra tramite vicari: a fianco del nipote Pietro, nel 1467 nominò anche il M., che ricoprì quell'incarico fino al 1472, quando a Calderini succedette Girolamo Basso Della Rovere (nipote ex sorore di Sisto IV ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] doveva essere "il ritorno agli eterni, immutabili principî della vera potestà". E poiché ogni sovranità derivava da Dio, il M. ne deduceva che tutti i sudditi battezzati erano tenuti a un rapporto di fedeltà e obbedienza verso i principi, come verso ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] -530), lo videro coinvolto con alcuni prelati sospettati di avere sperperato al gioco somme ingenti. Per questa ragione si riferiva che il M. era stato punito con la privazione di una rendita di 1200 scudi, ed era caduto in disgrazia presso il papa ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] si trovava a Venezia nel convento di S. Giorgio Maggiore. Carnesecchi fu persuaso da Minadois a tenere presso di sé il M. prima che, nel 1543 o nel 1544, questi andasse a insegnare lettere e grammatica ai novizi del convento camaldolese di S. Michele ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.