BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] e violino, op. 5, il B. appare chiaramente come il fondatore dello stile pianistico, il più notevole precursore di M. Clementi e di Mozart. Per quel che riguarda il violoncello, strumento di cui fu anche magico "virtuoso", s'è già detto di come il B ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] vi era E fu la notte) per Karim, una piccola casa discografica che, come è emerso da recenti ricerche (Vita, 2013), era stata fondata d’autore: le carte di F. De A., inventario a cura di M. Fabbrini - S. Moscadelli, Roma 2012, pp. 83-111; a ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] detto il Celano nel dicembre 1681 (L.117.49), nonché dai saluti che, il 25 ottobre e il 6 novembre 1685, gli furono recati da imperiale (K.44.1.91.3; M.51, c. 63v), ma egli «dalle premure dei bolognesi, che mal volentieri si privavano di uomo cotanto ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] di addetti" (Ropa, pp. 24-28).
Può darsi che in queste incomprensioni, di cui fu responsabile anche l'abate Contributi alla biografia di G. a Pomposa e ad Arezzo, pp. 111-129; M.T. Rosa Barezzani, G. d'A. fra tradizione e innovazione, pp. 133-149 ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] . Moore, 1878), In riva al mare (E. Panzacchi, 1878) e Il m'aimait tant in la minore (1879), nonché L'extase in mi bemolle maggiore il C. perse il padre e di lì a poco la madre, che si era trasferita con lui a Milano (3 apr. 1884). Cominciarono così ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] di avvio della carriera artistica. Non è un caso, infatti, che non si conosca il nome di un suo maestro. Nel 1793, Robert und Kalliste, in Venezia e il melodramma nel Settecento, a cura di M.T. Muraro, Firenze 1981, pp. 123-145; H. Geyer-Kiefl, ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] un contrasto di vedute su come gestire il teatro, che si aggravò quando Rossini, dopo Il viaggio a Reims P. e il repertorio musicale della chiesa di corte di Dresda, pp. 293-300; M. Beghelli, Le opere didattiche per il canto di F. P., pp. 301-323); ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] Berg, suscitò l’interesse di Herbert von Karajan, che gli propose di partecipare al Festival di Salisburgo Pessotto, A Gorizia il debutto di C. A., in Il Piccolo, 22 gennaio 2014; M. Rovera, Rami e radici, in Amadeus, giugno 2014, n. 295, pp. 16-19 ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] della compagnia, a 100 lire per 50 recite (oltre che come fidanzato - ma inadempiente - della figlia del C., the man of Naples and the voice of gold, New York 1953; J. Frestone-M. J. Drummond, E. C., His recorded legacy, London 1960; J. P. Mouchon, ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] Gli anni della maturità, trad. di M.C. Vitale, Napoli 1991, p. 429). La regina Elisabetta, appassionata dilettante di violino, invitò Benedetti Michelangeli a corte e suonò con lui, ed è probabile che comunicasse le sue impressioni alla figlia Maria ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.