MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] i pochi titoli in grado di reggere il confronto al botteghino con i successi rossiniani degli anni Dieci, e forse l'opera che la M. cantò più spesso.
Il 1819 è l'ultimo anno documentato: si produsse a Milano, Verona, Torino, Trento.
Dopo questa data ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] Borgogna di P. Generali, seguita da una ripresa di Adelasia e Aleramo di S. Mayr.
Nel 1821 tornò a Londra su invito di M. Ayrton che la ingaggiò per la stagione d'opera con un onorario di 1.550 sterline, offrendole un contrat o quanto mai favorevole ...
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MANTEGAZZA (Mantegatia)
Renato Meucci
Famiglia di liutai milanesi attivi nella seconda metà del XVIII e all'inizio del XIX secolo.
Il principale esponente fu Pietro Giovanni, figlio di Francesco, nato [...] di Salabue, collezionista di violini e appassionato cultore della materia. La rarità delle etichette che attestano la collaborazione dei fratelli M. potrebbe essere dovuta alla sostituzione delle stesse con imitazioni o facsimili, e alla conseguente ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] concordano sulla data di nascita, ma la sorella Maria specifica, nelle sue memorie, che Fausta era esattamente 10 anni più vecchia di lei e che morì a 65 anni (M. Labia, Guardare indietro…, pp. 100-102). È ancora Maria a ricordare quando, decenne ...
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KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] fortemente colpito sia dai suoi strumenti, sia dalle notizie che il K. gli fornì sulla musica giapponese.
Il K la etnologia, LXII (1932), pp. 167 s.; P. Mascagni, a cura di M. Morini, Milano 1964, I, pp. 317-319; I. Pizzi, Ricordi verdiani inediti ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] 1922 era privo anche della compagnia del fratello Ernesto, che viveva in America e al quale mandava di tanto in canzone napoletana ieri e oggi, Milano 1962, pp. 72, 78, 87 s.; M. Vajro, Fascino della canzone napoletana, Napoli 1962, pp. 198 s., 226; ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] vita a un ciclo radiofonico, La rassegna del jazz, che, trasmesso dalla Rete Rossa della RAI, ebbe vasta risonanza di Fonologia: a musical journey 1954-1983, update 2008-2012, a cura di M.M. Novati e J. Dack, Milano 2012, p. 279; E. Jattarelli, Nasce ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] P., in Il Saggiatore musicale, XIV (2007), pp. 97-131; Per F. P.: atti degli Incontri di Studio…, Catania… 2003, a cura di G. Seminara - L.M. Ugolini, Lucca 2007; Il dubbio che vibra. F. P. e il teatro musicale, a cura di A. Mastropietro, Lucca 2014. ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] al 1745. La guerra comportò per la Baviera spese enormi, tanto che, per far fronte ai debiti lasciatigli dal predecessore, il nuovo di canto da A. Bernacchi a Bologna) e la già nominata M. A. Walpurgis.
Anche una delle nove figlie del F., Anna ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] La vestale di S. Mercadante e nell'Attila di Verdi, che ripeté poi nella stagione 1850-51 al teatro Grande di Trieste , a cura di G. Tintori, Milano 1964, pp. 50, 53; M. Girardi, Il teatro La Fenice. Cronologia degli spettacoli 1792-1936, Venezia 1989 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.