DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] 1762 definisce il D. "le plus grand harmoniste d'Italie, c'est-à dire du monde", e ancora l'espressione di A. E. M. Grétry, che nei suoi Mémoires, ou Essais sur la musique (III, p. 08) del 1789 accenna al D. come al maestro assoluto del "contrappunto ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] , il pensatore, il creatore sono tre facce d'un medesimo prisma spirituale". E a ribadire questo concetto G. M. Gatti (1924), che nell'attività di critico militante aveva potuto seguire il cammino artistico del B. a pochi mesi dalla sua scomparsa ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] assunse la presidenza (che dal 1930 al '36 era stata di A. Lualdi), insieme con M. Corti. Nel dicembre dalla morte, in Chigiana, n. s., XXIXXXX (1975), 9-10, (articoli di L. Alberti, M. Mila, G. Turchi, R. Vlad, F. D'Amico, F. Nicolodi e A. Basso); H ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] di magister capellae venne creato apposta per il prenestino, che fu sollevato dall’incarico di istruire i fanciulli. La paga in Laterano e la cappella di S. Maria Maggiore, pp. 63-79; M. Heinemann, G. P. da Palestrina und seine Zeit, Laaber 1994; N. ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] le puttane sono Gesù Bambino», venne censurato con «E ancora adesso che gioco a carte e bevo vino… per la gente del porto E. Gentile - A. Tonti, Milano 2000; Sanremo 50, a cura di M. Venegoni, Torino 2000; L. Dalla, Bella Lavita, Milano 2002; Id., ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] , la ‘rivelazione’ della voce femminile (cap. 19 di Ezechiele) che incarna la figura della madre e il tema dell’esilio, con un in Lo Studio di fonologia. Un diario musicale 1954-1983, a cura di M.M. Novati, Milano 2009, pp. 7-23; G. Morelli, L. B., ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] il figlio Pompeo, impegnato a studiare le favole musicali del Buonarroti (cfr.: M. G. Masera, Michelangelo Buonarroti il Giovane, Torino 1941, pp. 22 ss.), e il Buonarroti stesso, che pure era stato suo amico, in una lettera del 30 dic. 1608 al ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] Pestalozza, Il prigioniero de D. au XIII Maggio musicale fiorentino, in IlDiapason, 7 maggio 1950, pp. 22-25; M. Mila, Un artista che non evade, in Letteratura, arte contemporanea, I (1950), pp. 74 ss.; H. Keller, XIII Maggio musicale fiorentino, in ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] . H. Schmelzer); Trattenimento musicale nel quale si figura che Fileno innamorato di Clori la faccia trattenere da suoni e 9 giugno 1663); L'invidia conculcata dalla virtù, merito, valore della S.C.M. di Leopoldo (P. A. Ziani, 1664); La Cloridea (P. A ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] quale descrisse in una memorabile lettera il suo sgomento per la morte di Verdi, con C. Ricci, che nel 1919 lo commemorò con un nobile discorso in Campidoglio, con M. Scherillo, F. D'Ovidio, G. Martucci, L. Mancinelli.
Delle sue qualità poetiche, più ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.