CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] con più maturo ingegno, e più abbondevolmente, di quel che nella verde etade ha fatto, starsene otioso...". Non si S. Picerli, Specchio primo di musica, Napoli 1630, pp. n. n.;G. M. Bononcini, Musico prattico, Bologna 1673, f. 7; F. Florimo, La scuola ...
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FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] teatro Valle di Roma l'opera La testa di bronzo, che ebbe esito infelice. Presso l'Accademia di S. Cecilia fu storia dell'Accademia nazionale di S. Cecilia, Roma 1970, II, ad Ind.; L.M. Kantner, "Aurea Luce": Musik an St. Peter in Rom 1790-1850, Wien ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] Favorita di Donizetti (15 aprile). Nello stesso anno alla fine della stagione, che fu conclusa il 23 aprile con la Messa solenne di Rossini, insieme con il tenore M. Tiberini e il soprano Ida Beanza, riscosse unanimi consensi da parte della critica ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] italiana e l'Introduzione e allegro (1937-38), che vennero eseguite nel 1939 rispettivamente a Firenze e per orchestra d'archi, Pianoforte e percuss. di G. C., ibid., pp. 191 s;M. Mila, La suite di G. C., in La Rassegna musicale, XXVII (1957), pp. ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] il G. la parte del Conte di Luna ne Il trovatore, che lo stesso maestro mise in scena il 19 genn. 1853 al , Napoli 1987, pp. 346-349, 351; Storia del teatro Regio di Torino, V, M.-Th. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa, Cronologie, Torino 1988, pp. 135 ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] . 1739 fu rappresentato, sempre al teatro del Buen Retiro, il Farnace (libretto di A. M. Lucchini, 29 agosto secondo il Manferrari); l'opera, che riscosse grande successo grazie ad una messinscena particolarmente sontuosa e alla bravura dei cantanti ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] sue farse in un atto su libretto di G.M. Foppa che lo resero popolare anche fuori della sua città. I vicini di Mozart. Atti del Convegno int. di studi, Venezia… 1987, a cura di M.T. Muraro - D. Bryant, Firenze 1989, II, pp. 479-488; N. Pirrotta, ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] ha l’aria d’una persona stravolta dal dolore. Ha due gambe che fuoriescono dal corpo come molle per le zollette di zucchero, una più Paris, 1801-1831, VII-VIII, Lyon 2008, ad ind.; M. Beghelli - R. Talmelli, Ermafrodite armoniche: il contralto nell’ ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] fiorentino per Kovancina (direttore V. Gui), opera che interpretò nello stesso anno al teatro alla Scala, oltre 137, 141; Storia delteatro Regio di Torino, a cura di A. Basso, V, M.-T. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa, Cronologie, Torino 1988, pp. ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] anche grazie alla pubblicazione della lettera di Tartini, che metteva in evidenza la sua prestigiosa formazione strumentale . Tartini et une femme violoniste du XVIIIe siècle, Paris 1915; M. Scott, M. L.: Madame Syrmen, in Music and letters, XIV (1933 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.