MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] di canto gregoriano per le Figlie di Maria, comunità di suore e di laiche che operavano nella basilica stessa. Al 1920 risalgono due fra i più significativi lavori del M.: la grande Missa capitularis, per la metropolitana di Vercelli, e l'Ave Maria d ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] figurazioni secondo uno stile musicale che ha il suo perno in J. M. Leclair e nei suoi seguaci e nell'arte (1778-1963)..., a cura di G. Tintori, Milano 1964, p. 149; M.-Th. Bouquet, Musique et musiciens à Turin de 1648 à 1775, in Mem. dell'Accad. ...
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PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] dalla terza.
Il primo di cui si ha notizia è Gaspare, che fu attivo a Palermo, dove esercitò la professione di ‘citarraro’ in Fonti musicali italiane, IV (1999), p. 62; T. Martin - M. Lawrence, Family values, in The Strad., gennaio 1999, pp. 28-31; ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] ), l'altra, dal titolo Le Omnibus et Omnium (1833) che, diffusa non solo tra i forestieri residenti a Napoli ma anche ., in Orfeo, 10 sett. 1910; A. Della Corte, Romanze e canzoni del tempo di M. Costa, in Pan, II (1934), 7, pp. 346-359; S. Di Massa, ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] più alte sfere, su testo di G. M. Bardi e musica di A. Archilei, che la C. cantava suonando un grosso liuto accompagnata .
La data della sua morte non è conosciuta, ma si può supporre che sia avvenuta fra il 1620 e il 1625, perché in questi anni G ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] con Lorenzo e la madre, raggiunse a Venezia Giovan Battista Mealli, che nel frattempo era divenuto cantore in S. Marco: qui anche e l’opera di Antonio Cesti nel Seicento europeo, a cura di M. Dellaborra, Firenze 2003, p. 50; L.K. Stein, Desmarest ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] ).
Oltre a partecipare della generale tendenza di gusto che aveva fatto di Roma una roccaforte del melodramma, , pp. 380, 392, 395, 397, 419 s., 447, 493, 500, 506; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, Firenze 1978, II, pp. 990, 992 ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] M. Marazzoli, M.A. Pasqualini, L. Rossi e M. Savioni. Della sua attività di virtuoso di arciliuto e tiorba non resta che , Civico Museo bibliografico musicale, Mss., Q.46, cc. 31v-33); Che più far deggio (ibid., cc. 56-58); mottetto per soprano, due ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] quelle di direttore d'orchestra e di compositore. Oltre che al teatro Comunale di Terni diresse, per la verità .
Fonti e Bibl.: Notizie inedite fornite da E. Cerquetelli Locci, M. Rinaldi e dall'Ufficio ricerca fondi music. di Milano; notizie e ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] nel Barbiere rossiniano, nel Mefistofele di A. Boito e nel Boris Godunov di M. Musorgskij; quindi compì un breve tirocinio in altri teatri italiani e stranieri. L'opera che sembrava meglio esaltare le sue qualità vocali era allora la Sonnambula di V ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.