GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] e di musica et si dichiara professore dell'una et dell'altra. Sopra la caccia non s'è esteso meco più che tanto, […] ma della musica m'hà detto tanto ch'io non ne hò udito altretanto in un anno intiero" (cit. in Durante - Martellotti, 1979, pp. 192 ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] quale ebbe l'ardire di fregiarsi del titolo di maestro di cappella "all'attual servizio di S. M.": titolo effettivamente usurpato dal momento che l'unica carica ricoperta dal C. in quel momento era quella di organista ordinario della cappella reale ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] nel 1655 (e poi nel teatro S. Salvatore, rimaneggiata, il 13 febbr. 1670) si riferisce la sollecitazione di contratto che il C. inviava a M. Faustini il 23 giugno 1654.
Anche in un minor teatro veneziano, il S. Moisè, il C. avrebbe avuto mansioni ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] j'attends ne reviendra-t-il pas?", e da un Piacere che, mentre la scena s'apre sul parco e sulla reggia di lyrique, Genève 2001; J. de La Gorce, J.-B. Lully, Paris 2002; M. Armellini, J.-B. Lully, Palermo (in corso di stampa); The New Grove Dict ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] bene", "Son tre, sei, nove", "Van girando per la testa" e "Al generoso amico"), di Guglielmi (La pastorella nobile, "Se il duol che il cor m'affanna"), e di altre ancora di ignoto autore. Di suo, il C. scrisse nel 1790 otto pezzi per il 1º atto dell ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ; il preludio costituiva una ripetizione dello splendido Oratorio per la SS. Annunziata, che impiegava quattro cori e che fu ripetuto ancora una volta nel 1718 alla Chiesa Nuova.
Dopo la morte di M. A. Ziani, avvenuta a Vienna il 12 genn. 1715, il C ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] und Wirken, Wilhelmshaven 1994; R. Seletsky, C. at EMI: remastering and perception, in Opera Quarterly, XVI (2000), pp. 240-255; M. Beghelli, Forse che la C. era un contralto?, in La voce del cantante, a cura di F. Fussi, VI, Torino 2010, pp. 361-365 ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] cesareo e godeva dell'appoggio del conte Rosenberg, un appoggio che era venuto meno al Da Ponte.
Il 1785 e il Dent, Mozart's Operas. A critical study, London 1947, ad Indicem; R. M. Cossar, Un poemetto di L. D. stampato a Gorizia nel 1780, in ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] vol. B, ad annum, f. 236v). È certo però che il Beckford tornò in Inghilterra solo alla fine del 1766 o all s., 117 s., 143, 148, 150, 159, 163 s., 175, 188, 245; M. Unger, M. C. and his relat. with G. Chr. Haertel of Leipsic,as shown by letters of ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] in Nostra Dea (inaugurò gli spettacoli della Compagnia di L. Pirandello al Teatro Odescalchi di Roma, maggio 1925, protagonista M. Abba) e Minnie la candida (1927), che sono tra le migliori della sua produzione: storia, la prima, di una bella donna ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.