BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] aperta del Sig. C. B. a un celebre organista italiano,che diede inizio nel Bollettino Ceciliano (XXIV, 3 [1929], pp cappella delle suore del Buon Pastore a Roma, collaudato e inaugurato da M. Perosi; 1931, Teatro Comunale di Bologna; S. Agata dei Goti ...
Leggi Tutto
PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] Semper et in saecula a 5 per un salmo (1674; BB.401, incompleto, e M.Passarini I-6), un Nunc dimittis a 5 e un Cum invocarem a 5 con virtuosistica tecnica dei ‘6 violini’ o ‘6 strumenti’, che prevede una densa scrittura con quattro violini e due ...
Leggi Tutto
LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] specialmente nel monocordo" (Prota-Giurleo, 1955, p. 276). In quello che era il più importante complesso musicale napoletano, ricoprì l'incarico di organista, succedendo a G.M. Trabaci, dal 1615 alla morte. Francesco fu inoltre maestro di cappella ...
Leggi Tutto
DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] , dedicato ad Alfonso II d'Este, duca di Ferrara (Napoli, presso gli eredi di M. Cancer, 5 ag. 1591). Lo spagnolo S. Raval, nel maggio del 1593, dichiarò che alcuni suoi madrigali furono eseguiti da Scipione D., da Scipione Stella e da Luca Marenzio ...
Leggi Tutto
FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] 1711; Lo Masiello, commedia in tre atti, 1712 (secondo atto di M. Falco), libretto di N. Orilia, Casa del Mattia di Franco, lito e Londra, British Library (Add. Mss. 14211), Ilcor che vive oppresso, Quel ruscello, Questo povero mio cor; nella British ...
Leggi Tutto
FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] del Mezzogiorno (Bari), 30 apr. 1939; M. Rinaldi, La rappresentazione di Re Lear, in La Tribuna (Roma), 2 maggio 1939; A. Mantelli, Re Lear di V. F., in Panorama, 27 maggio 1939; A. Grassi, Re Lear senza Cordelia che ne direbbe Giuseppe Verdi?, in Il ...
Leggi Tutto
FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] , basato sul Cantico delle creature di s. Francesco d'Assisi, che aveva terminato nell'agosto del 1958. Del 1965 è l'Estasi (1971), 107, p. 19; Futurismo e musica, cronologia, a cura di M. Morini, ibid., p. 42; Corriere della sera, 11 marzo 1971, p. ...
Leggi Tutto
LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] . 1778, ibid., II, p. 244), come si nota anche in una laconica annotazione di Nannerl che, nel 1775, criticava aspramente il L. in occasione di un concerto a Salisburgo (M.A. Mozart, p. 4).
Poco è noto sul lungo itinerario seguito dal L. in Italia ...
Leggi Tutto
LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] ] chiamati Fefaut, Gesolreut, Alamire, Befabemi in negro che siano per VIIIa sutto della tastame e saranno fora ristampa anastatica compattata del "De principe templo panormitano" (1728) di G.M. Amato, Palermo 2001, p. LXXIII; S. Miracola, S. Marco ...
Leggi Tutto
DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] il Primo libro di madrigali a cinque voci..., dedicato a M. Pierfrancesco, maggiordomo di Cosimo I de' Medici.
Questa mai capo dei musici come suo padre anche se nel 1593 ottenne che il salario venisse portato a 8 scudi mensili. Infatti, quando nell ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.