PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] S. Salvatore in Lauro e perse il modesto introito finanziario che l’istituto gli offriva per le sue prestazioni. La madre gli delle opere di G. P., a cura di C. Annibaldi - M. Monna, Milano 1980. Dal 1980 in avanti: L. Lombardi, Conversazioni ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] corte palatina, esercitò un influsso decisivo sul giovane Franz tanto che, quando nel 1778 questa si trasferì a Monaco, e con , Für Freunde der Tonkunst, III,Leipzig 1830, pp. 170 ss.; M. M. von Weber, Carl Maria von Weber, I,Leipzig 1864, pp. 433 ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] Landi, nel 1631 coabitava con il L. ed è probabile che sia stato suo allievo; nel 1637 era al servizio del an archival study, in Music and letters, LXII (1981), p. 39; M. Murata, Operas for the papal court, 1631-1668, tesi di dott., University ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] da Piacenza, identificabile con il suo allievo G. G. Calvi, che vedremo emergere di lì a poco.
Alcuni anni dopo era la 57 (in part. pp. 4, 8-11, 18, 25 ss., 30, 51 s.); M. Manzin, Arte organaria nella cattedrale di Cremona, Varese 1985, pp. 9-16; L. ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] nell'impresa e questi promette il suo aiuto. Sopraggiungono le quattro Virtù e Minerva (M.le de Chaumont) che, su un carro trainato da un serpente, dichiara al re che si accinge ad abbattere il malefico potere di Circe. Chiamato da lei, discende dal ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] di F. Mendelssohn Bartholdy; revisione di dieci sonate di M. Clementi (Milano 1868).
Il fratello Adolfo, nato il 19 postillon, Op. 47, la mazurca Souvenir de Chopin, Op. 63, che elabora motivi di due mazurche chopiniane, la Danse des sylphes, Op. 83 ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] , P. Serrao, G. Sgambati; dall'iniziativa nacque anche un secondo Album Bellini (Napoli 1886), curato, oltre che dal F., da M. Scherillo, al quale avevano contribuito con scritti e giudizi su Bellini vari musicisti, letterati, artisti dei tempo (fra ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] , il 24 giugno) risale l'allestimento de La donna selvaggia (dramma eroicomico in 2 atti, libr. di G. M. Foppa), che, dopo la prima rappresentazione veneziana al teatro S. Benedetto, venne successivamente eseguita nel carnevale del 1814 al teatro ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] Mozart compose, nel novembre 1785, il quartetto Dite almeno in che mancai K. 479 e il terzetto Mandina amabile K. , pp. 451 s.; G.G. Ferrari, Aneddoti piacevoli e interessanti, a cura di M. Tatti, Bergamo 1998, pp. 265, 269 s.; F.H.-J. Castil-Blaze, ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] con personalità altrettanto significative del panorama letterario del suo tempo quali E. Scarfoglio, E. Panzacchi, M. Rapisardi e L. Stecchetti che, dopo il Di Giacomo, ricorrono più spesso nella sua produzione vocale.
L'adesione alla poesia dello ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.