BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] canzone all'italiana, quali la celeberrima Parlami d'amore Mariù, lanciata da Vittorio De Sica nel film Gli uomini che mascalzoni di M. Camerini (1932), Autunno senza amore dal film Il signore desidera (1934), Violino tzigano, Se mi parlano di te, la ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] 1719 divenne maestro di cappella in S. Pietro in Vaticano, ufficio che tenne fino alla morte. Dal 1694 al 1721 lavorò inoltre per il S. Durante - P. Petrobelli, Firenze 1982, pp. 285-326; M. di Pasquale, Vita et opere del molto eccellente signor G.O. ...
Leggi Tutto
BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] Anche le Arie,balletti e correnti dell'opera quinta, che non ci sono pervenute, dovevano essere con tutta B., in Rass. music., XIX (1949), n. 2, pp. 118-122; M. Rinaldi, A. Corelli, Milano 1953, ad Indicem;R. Lunelli, Nuovi spunti biografici ...
Leggi Tutto
BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] fu musicato da A. Salieri a Vienna nel 1802, ma non è certo che sia stato rappresentato. Morì nel 1815 a Venezia.
I drammi scritti dal B., commedia francese Sophie ou le mariage caché (Parigi 1768) di M. J. Leboras de Mezières, musicata da J. Kohaut.
...
Leggi Tutto
CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] . era giunto non ancora in possesso della licenza liceale che conseguì a Pavia, presso la scuola "Ugo Foscolo", i primordi dell'arte monteverdiana. Madrigali a 4 e a 5 voci di M. A. Ingegneri. "Sacrae Cantiunculae" e Canzonette di C. Monteverdi a cura ...
Leggi Tutto
BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] cometto - collaterale. (o forse anteriore?) a quella per la musica sacra, e che dal 160 i il suo merito gli valse la importante nomina di maestro dei concerti. Ancora nel 1607, da m decreto, risulta il suo titolo di "capo de concerti" e nel 1615 come ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] pot-pourri, op. 67. È probabile che in quel periodo il G., che frequentava il salotto di casa André, abbia . 14-30; n. 88, pp. 15-27; n. 89, pp. 22-40; M. Torta, Le edizioni napoletane di M. G., ibid., 1994, n. 87, pp. 12-34; T.F. Heck, Die ...
Leggi Tutto
GOLINELLI, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 26 ott. 1818 da Pietro e da Margherita Biancoli. Rivelate precocemente spiccate attitudini musicali, ancora fanciullo fu avviato privatamente [...] e dei musicisti). Ancor più lusinghiero il giudizio di R. Schumann, che nel 1844, a proposito degli Studi op. 15, lo indicò come 96; E. Respighi, O. Respighi, Milano 1954, p. 10; M. Mila, La vita della musicanell'800 italiano, in Belfagor, XII (1957 ...
Leggi Tutto
CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] posto di direttore come successore del Corbet. J. J. Quantz, che ebbe occasione di ascoltarlo come solista nel 1727, ne lasciò un , al punto che Händel nel 1737 decise di sostituirlo con un elemento più vivace, chiamando al suo posto M. Festing. Alla ...
Leggi Tutto
BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] 1693. Suoi maestri di canto furono M. Gasparini, B. Marcello e A. Bernacchi. Incominciò la carriera cantando nelle accademie musicali che si tenevano presso le maggiori case patrizie veneziane: le prime testimonianze che si hanno su di lei (alcuni ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.