D'ANTONA, Serafino
Laura Fiasconaro
Nacque a Frondarola (Teramo) il 16 nov. 1887 da Luzio ed Erminia Bonanni.
Compiuti a Teramo gli studi classici, vinta una borsa di studio presso la facoltà di medicina [...] ital., in Acta Medica Italica, dic. 1947, pp. 14 s.; M. Gozzano, S. D., in Riv. di neurol., XXV (1955), Non esiste una bibliografia completa della produzione scientifica del D., che consta di una sessantina di pubblicazioni, in quanto gran parte del ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] alla loggia massonica fondata a Firenze nel 1733, loggia che però sicuramente accolse un buon numero di suoi allievi.
dell'Università di Pisa, Pisa 1993, pp. 143, 153 s., 520; M.A. Morelli, Per una storia di Andrea Bonducci, Roma 1996, pp. 14 ...
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LAURENZI, Luigi
Giulia Crespi
Nacque a Serravalle di Chienti, piccolo centro presso Camerino, il 25 marzo 1824, da Giuseppe, esercente la "chirurgia minore", e da Maria Ederli. Completati gli studi [...] dei signori chirurghi romani L. L. e F. Scalzi che illustra i prospetti degli infermi curati nell'ospedale di S. cittadina, nella storia e nell'arte, Roma 1933, pp. 212-218; M. Massani, L'arcispedale di S. Giacomo in Augusta dalle origini ai nostri ...
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FERRERI, Giorgio
Domenico Celestino
Nacque a Roma il 24 luglio 1893 da Angelo Livio, avvocato, e da Elena Ponzio Vaglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, fu chiamato alle armi e partecipò [...] 1954-55, in seguito alla morte di G. Vidati che ne era titolare, fu incaricato dell'insegnamento della clinica , Reggio nell'Emilia 1941, pp. 342-350 (con F. Accornero, M. Bartoloni, L. Bini, U. Cerletti); Tentativi di cura dell'ozena ...
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CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] H. W. Widerhofer, allievo a sua volta del celebre F. M. Mayr: in una scuola di stretta osservanza anatomo-patologica, quindi, di S. Orsola, ove fondò il primo nucleo di quella che sarebbe divenuta la clinica pediatrica.
Qui egli svolgeva il suo ...
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BINI, Lucio
Egisto Taccari
Nacque a Roma il 18 sett. 1908; compiuti gli studi classici, si iscrisse nel 1926 alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Roma. Negli anni dal 1926 al 1931 [...] acuto osservatore, capace di analizzare i fenomeni che si verificano nel mondo della percezione, del e psichiatra), in Il Policlinico, sez. prat., LXXIV (1967), pp. 751-755; M. Gozzano, in Terapia generale e speciale medica, Roma 1957, pp. 974-982; ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] chiuso egli si dedicò a una lunga serie di lavori scientifici, che gli avrebbero consentito di conseguire, nel 1952, la libera docenza delle vaccinazioni, ibid., XIII (1963), p. 281 (con M. Coronelli). Fu anche direttore, dal 1948, della Guida villit ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] gli altri, A. Cocchi e, soprattutto, A. Benevoli, che ne intuì le doti e se lo associò nel lavoro. Visitò .:F. Fanzago, Elogiodel Signor C. B., Padova 1792; M. Cesarotti-M. Franzoja, Accademici defunti, in Saggi scientifici e letterari dell'Accademia ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] si recò a Treviglio, ma stranamente tenne a far notare che motivo del suo viaggio non era il B. ma il Milano 1872, pp. 214-217; A. Verga,Della vita e degli scritti di G. M. B. de' Buttinoni, Treviglio 1887; G. Carducci,Studi su G. Parini, in Opere, ...
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GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] modesti possidenti. Studiò medicina a Parma, ove fu allievo dell'anatomista M.G. Girardi - a sua volta allievo di G.B. Morgagni B. Bodoni in data 13 settembre e 1° nov. 1788, oltre che dalla minuta di una supplica indirizzata al duca dopo il 1783, il ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.