MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] Venezia), uno dei migliori testi agronomici del XVIII secolo, nato dagli interessi botanici, tassonomici e storico-naturalistici del M., che riflette anche le esigenze della più grave crisi di sussistenza del Settecento (1763-66) e il problema vitale ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] e francese, riuniti, furono editi a Torino nel 1789 col titolo Sui gozzi e sulla stupidità che in alcuni paesi li accompagna. Tentativi di V. M.).
Dal 1878 il M. era entrato in rapporto epistolare con Ch. Bonnet, al quale aveva illustrato i risultati ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] si insediò la terza Consulta. Nel 1969 gli fu conferita l'onorificenza di commendatore al merito della Repubblica.
Il M., che dal suo matrimonio con Maria Delia Pittalis aveva avuto quattro figli, sposò poi in seconde nozze la pediatra Antonietta ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] dei rischi, proprio a causa dell'intensità della radiazione, in modo particolare quella a più corta lunghezza d'onda sopra i 2000 m, che è superiore a quella in mare aperto. Si avverte meno, perché la temperatura è molto più bassa, ma brucia più ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] nel 1532 a Lione il secondo tomo (libri VII-XII). Nel 1535 uscì a Basilea la nuova edizione, rivista dallo stesso M., che contiene i libri I-XVIII; infine nel 1540 a Basilea fu pubblicata l'edizione completa, con due libri postumi (da tale edizione ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] a G. Meerman, al collezionista T. Phillipps (1824) e alla Biblioteca reale di Berlino (1897), dove W. Irvine scoprì i testi del M., che tradusse in inglese e pubblicò tra il 1907 e il 1908 come Storia do Mogor or Mogul India (1653-1708), avendo ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] esercitata sul suo pensiero dalle idee di P.-J. Proudhon.
Naturalmente il dissenso da Mazzini tenne lontano il M. dai preparativi insurrezionali che portarono alla fallita rivolta milanese del 6 febbr. 1853; ciò però non valse a impedire la sua ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] osservazioni su congiunzioni e aspetti planetari. Del resto Simon de Phares, astrologo del re di Francia Carlo VIII, riporta che il M. "fist à Paris plusieurs jugemens particuliers de la science de astrologie", e nel riferimento di F. Petrarca a quel ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] immediatamente, come medico civile con mansioni di caporeparto per l'otorinolaringoiatria fino al 31 ott. 1924.
Il M., che malgrado gli impegni militari il 5 luglio 1917 aveva conseguito la libera docenza in clinica otorinolaringoiatrica, cessata la ...
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MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] era amico dei Dolfin e degli Erizzo, mantenne regolari contatti epistolari con Apostolo Zeno - non appagavano gli interessi del M., che intraprese, negli anni a cavaliere tra Sei e Settecento, una serie di viaggi in Italia e in diversi Paesi europei ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.