In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] la forma della cellula e la protegge da danni meccanici, da lisi osmotica ecc. Questa parete, a differenza della m. citoplasmatica, che ha permeabilità selettiva, è permeabile all’acqua e a varie altre sostanze; essa manca nelle forme mobili di molte ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] prodotto. Si tratta di un anello non commutativo e dotato di divisori dello zero (dato che la m. A B può essere la m. nulla anche senza che lo siano A o B).
Algebre di matrici
Le m. quadrate n×n (ossia a n righe e n colonne) con elementi in un corpo ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] in depressione molto spinta. In seguito alla reazione 2CaO•MgO+FexSi ⇄ 2Mg+(CaO)2•SiO2+xFe, si sviluppano vapori di m., che attraversano filtri a letto di dolomite granulare e vanno poi in camere di condensazione, fredde, in fondo alle quali è posto ...
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Anatomia
Depressione, più o meno rotondeggiante od ovale, della superficie corporea o di un organo interno, oppure spazio concavo costituito da due o più organi vicini, o, infine, spazio occupato da un [...] profondi.
Le fosse oceaniche costituiscono invece degli affossamenti, larghi tra i 50 e i 100 km e profondi più di 6000 m, che bordano i margini dell’Oceano Pacifico. Rappresentano, nell’ambito della teoria della tettonica a zolle, la zona in cui si ...
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Lo spazio mediano della cavità toracica, compreso tra i due polmoni (v. fig.).
Anatomia
Il m. è delimitato in avanti dal piastrone sternocostale, dal muscolo triangolare dello sterno e dalla fascia endotoracica, [...] , si esercitano con eguale intensità sulle sue pareti. Un’asimmetria della dinamica respiratoria determina movimenti di lateralità del m., che viene attratto verso il lato malato e da questo respinto verso il lato opposto. Per la resistenza elastica ...
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Astronomia
Macchie solari
Regioni relativamente oscure della superficie solare (➔ fotosfera). Sono l’unica manifestazione dell’attività solare osservabile, in condizioni favorevoli, anche a occhio nudo. [...] di questa: la loro temperatura è ∿3700 K, mentre la temperatura media della fotosfera è ∿5900 K. Si pensa che la bassa temperatura delle m. sia legata agli intensi campi magnetici da cui esse sono permeate, i quali avrebbero l’effetto di bloccare o ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] dell’interazione tra le due sostanze eterogenee, B. Spinoza proponeva già una soluzione monistica, considerando il dualismo m.-corpo null’altro che una distinzione tra due attributi della medesima sostanza, ‘Dio’ o ‘natura’. Monistica, ma in senso ...
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Fisica medica
Silvia Comani-Arcangelo Merla
Gian Luca Romani
Tra le diverse aree della f. m., quella delle bioimmagini ha segnato i progressi di maggiore sostanza e rilevanza anche a livello sociale. [...] dei neuroni della regione occipitale (attività alfa, che rappresenta l'attività più intensa del cervello) è 1993, 65, pp. 413-97.
R. Mc Dermott, A.H. Trabesinger, M. Mueck et al., Liquid-state NMR and scalar couplings in microtesla magnetic fields, ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] Proverbi, medicine tradizionali, letterati e poeti hanno sempre riconosciuto e descritto tali fenomeni ben prima che la moderna m.p. esistesse. Il termine m.p. si è diffuso a partire dagli anni Cinquanta, conoscendo un successo sempre maggiore, fino ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] una regione di 300-2000 kb si associa a quadri clinici variabili, che comprendono tra l'altro la sindrome di DiGeorge, la sindrome velo-cardio degli aspetti più rivoluzionari della moderna g. m., che ha la sua espressione più conclamata nelle ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.